Riforma dello sport e riforma del terzo settore, cosa cambia? Tante le novità sul tavolo tra le quali la modifica del trattamento giuridico, fiscale e previdenziale dei rapporti di collaborazione nel mondo dello sport. Nello specifico, si tratta di nuove indicazioni sul tesseramento degli associati, sull’attività che può svolgere un ente sportivo – che sia anche ente del terzo settore o impresa sociale – e sui compensi sportivi.
Se sei il presidente di un’associazione o una società sportiva dilettantistica, di un circolo sportivo, culturale e/o parrocchiale e sei interessato a capirne di più sui nuovi testi pubblicati dalla Gazzetta Ufficiale in relazione al decreto legislativo 28/2/2021 n. 36, hai cliccato sull’articolo giusto.
Perché? Te lo spieghiamo subito. Vi abbiamo già presentato il Centro Sportivo Italiano – L’Aquila (se ti sei perso la video – intervista del neopresidente Luca Tarquini, clicca qui), tra le più antiche associazioni di promozione sportiva in Italia di ispirazione cristiana che promuove lo sport come momento di educazione e di crescita.
Al di là dei settori della formazione e attività sportiva che vengono presentati dal Centro Sportivo Italiano – L’Aquila, tra i diversi obiettivi di questa realtà c’è anche quello di dimostrare sempre più vicinanza ai propri affiliati in ambito giuridico-fiscale.
Ne è una testimonianza l’istituzione di un vero e proprio ufficio per i problemi giuridici e fiscali:
“Il CSI – L’Aquila”, ha dichiarato il presidente Luca Tarquini, “mette a disposizione di tutte le società sportive affiliate uno sportello di consulenza gratuita in merito ai problemi e quesiti di ordine legale e/o fiscale ma anche di consulenze assicurative e sul mondo della privacy”.
Ed è proprio in occasione dell’approvazione della riforma dello sport e del terzo settore che è stato programmato per lunedì 21 giugno alle 21 su Google Meet un dibattito su questo tema.
“Abbiamo deciso di organizzare un dibattito”, ha continuato, “in cui ci sarà modo di confrontarsi e sciogliere eventuali dubbi su ciò che riguarda la nuova riforma dello sport e del terzo settore ma in generale sugli adempimenti giuridico-fiscali per i quali tutto il ramo della non profit ha necessità di supporto. Non si tratta di un classico seminario ma di un incontro in cui lasceremo spazio a domande che troveranno risposte semplici, precise e concrete grazie alla partecipazione di un team di esperti provenienti dal Centro Sportivo Italiano Nazionale come il dottor Francesco Tramaglino, dell’ufficio Giuridico Fiscale CSI Nazionale e la dottoressa Paola Metalli, dell’ufficio Giuridico Legale CSI Nazionale”.
Informazioni sul dibattito “Dalla riforma dello sport alla riforma del terzo settore”.
- Lunedì 21 giugno alle ore 21 su Google Meet
- Interverranno:
Dottor Francesco Tramaglino, ufficio Giuridico Fiscale CSI Nazionale
Dottoressa Paola Metalli, ufficio Giuridico Legale CSI Nazionale - Il dibattito è gratuito per tutti gli affiliati al CSI – L’Aquila