Avezzano. “Passo fondamentale per il complesso processo di riordino, condiviso con i sindacati e con il Collegio dei liquidatori, che è stato avviato come impegno programmatico sin dall’insediamento della Giunta”. A parlare è l’assessore Regionale Dino Pepe, soddisfatto per l’approvazione della legge per i centri di ricerca.
Il processo di riordino ha già visto lo stanziamento di un fondo di rotazione annuale di un milione di euro lo scorso luglio 2016 confermando, di fatto, l’importanza strategica dei Centri di Ricerca e la volontà della Regione di investire su di essi.
Con questa legge sono stati ceduti fabbricati siti nell’aerea di Vasto ed Avezzano per un valore di circa 15 milioni di euro.
Il conferimento del patrimonio immobiliare consentirà la revoca dello stato di liquidazione già da dicembre 2016, permettendo così ai Centri di Ricerca di partecipare alle nuove programmazioni POR – FESR.
Il processo di riordino era stato presentato dal Collegio dei liquidatori ad agosto 2016 e prevede la fusione dei tre Centri Crab Crivea Cotir ed un impegno finanziario regionale su base annuale. Il liquidatore delegato era il marsicano Andrea Cleofe. Il fine ultimo – afferma l’Assessore Pepe – è la creazione di un nuovo Soggetto capace di aprirsi alla concorrenza con standard in linea con il mercato italiano ed europeo che possa diventare un punto di riferimento per le aziende del territorio del settore agroalimentare non più costrette a rivolgersi fuori regione per i medesimi servizi.
Rivolgo, in conclusione, un doveroso ringraziamento ai Consiglieri che con me hanno sottoscritto il provvedimento: Lorenzo Berardinetti, Giuseppe Di Pangrazio, Maurizio Di Nicola e Alessio Monaco.