Celano. Celano dice addio allo storico fotografo della città. Si è spento a 83 anni, Vittorio Di Tana.
Qualche giorno fa, il 24 ottobre, la figlia Roberta aveva scritto un accorato post su Facebook dove raccontava quanto accaduto a suo padre, durante l’emergenza sanitaria causata dalla diffusione del contagio del Coronavirus.
“Vorrei spendere due parole su una situazione che è avvenuta e sta avvenendo in questi giorni. Mio padre è stato portato in ospedale con l’ambulanza sulla quale è salito con i propri piedi”, ha scritto sui social la figlia, “Una volta risultato positivo al tampone gli è stato messa una maschera dell’ossigeno, messo un pannolone e sedato. L’ospedale non ci ha permesso di sentirlo. Gli è stato tolto il telefono dalle sue mani durante una nostra telefonata e da allora ci dicono che dorme e che non può risponderci. In conclusione sono due giorni che non sento mio padre”.
Il post aveva provocato oltre cento commenti di persone che si sono subito preoccupate delle condizioni di salute del noto fotografo.
“Sono molto dispiaciuto della morte di Vittorio Di Tana”, il commento del sindaco di Celano, Settimio Santilli, “splendida persona, eccellente professionista e ben voluto da tutti. Un gran signore con la S maiuscola di garbatezza, disponibilità ed educazione, memoria fotografica storica dell’evoluzione della nostra comunità e della nostra città. Alla sua famiglia le mie più sentite condoglianze”.
Vittorio Di Tana in passato aveva già avuto problemi di salute ma a portarselo via per sempre è stato il Covid19. Lascia le figlie, Cinzia e Roberta e i nipoti.
Con Di Tana se ne va una figura culturale importante che rimarrà per sempre fonte della storia locale della città, con le sue immagini che ripercorrono la vita della comunità marsicana, passata anche dal suo storico negozio di Piazza IV Novembre.