Avezzano. Il consorzio ha annunciato l’anticipo dell’irrigazione nel Fucino, ma si scopre che mancano ancora le colonnine. La stagione irrigua per gli ortaggi e i trapianti è stata anticipata a causa della siccità e per questo, nei giorni scorsi, il presidente di Confagricoltura, Fabrizio Lobene, di anticipare di qualche giorno la data per l’irrigazione in modo da consentire agli agricoltori di attingere l’acqua necessaria a soddisfare le esigenze delle colture in questo avvio di campagna. Il Consorzio di bonifica ha accolto la richiesta e il presidente, Francesco Sciarretta, ha dato disposizione ai tecnici di avviare l’emungimento dai pozzi per incrementare la quantità di acqua nei i canali consortili e attivare gli impianti di irrigazione di Celano. Tutto dovrebbe partire l’11 maggio con quattro giorni in anticipo rispetto al normale periodo, ma a spegnere gli entusiasmi, in una situazione già difficile proprio a causa della improvvisa siccità, è l’ex presidente del Consorzio, Dino Iacutone. Il problema”, afferma, “è che ancora non vengono montate le colonnine e ci vorranno diversi giorni affinché ciò avvenga. In questo modo, le zone servite dall’impianto, come Strada 10, Strada 11, e parte di Strada 12, saranno in grande difficoltà. Chi per irrigare faceva affidamento al Consorzio, ha già subito dei danni. In realtà”, chiarisce Iacutone, “non è un anticipo questo, ma siamo di fronte a un ritardo pauroso”. Un’altra contestazione riguarda i ritardi nella composizione del nuovo consiglio di amministrazione del Consorzio. “Siamo a più di un mese e mezzo dalle elezioni”, sottolinea Iacutone, “e ancora non ci sono accordi per il presidente e il vicepresidente. Il consiglio doveva essere indetto entro un mese dalle elezioni. Non si può perdere così tanto tempo, soprattutto in un mese delicato come quello di maggio”.