Canistro. La sezione V del Consiglio di Stato, pronunciandosi sui procedimenti riuniti RG N. 4636/21 e RG N. 6337/2021, si è promunciata sui due appelli proposti dalla Santa Croce srl, rispettivamente avverso l’ordinanza di Tar dell’Aquila, che
aveva disposto nel marzo 2021 l’intervento del comune di Canistro, e verso la sentenza dello stesso Tar che il 18 giugno 2021 aveva annullato l’aggiudicazione della gara per la concessione della fonte Sant’Antonio Sponga di Canistro.
Con un’unica sentenza, il Consiglio di Stato ha dichiarato inammissibile il primo ricorso in appello avverso la predetta ordinanza e ha rigettato l’appello contro la sentenza del Tar dall’Aquila.
Il Comune di canistro, sia per il primo che per il secondo grado di giudizio, ha conferito l’incarico difensivo agli avvocati Salvatore Braghini e Renzo Lancia del foro di Avezzano, mentre la Santa Croce srl., il cui rappresentante legale rappresentante è al momento Giovanni Tanda, è stata rappresentata dagli avvocati Francesco Paolo Tronca del foro di Milano, Claudio Di Tonno e Matteo Di Tonno, mentre la società Acqua minerale San Benedetto spa è stata rappresentata e difesa dall’avvocato Sergio della Rocca.
Ora occorrerà cominciare dall’inizio l’iter amministrativo, rieditando un nuovo bando sia per attribuire la concessione delle acque minerali della Sant’Antonio Sponga sia della Fonte Fiuggino. Il Consiglio di Stato ha condannato la Santa Croce srl. al pagamento, in favore del Comune di Canistro e di Acqua Minerale San Benedetto s.p.a., delle spese di lite del grado di giudizio.
Il commento del sindaco di Canistro Gianmaria Vitale
È stata da poco pubblicata la sentenza del Consiglio di Stato che ha rigettato i ricorsi della Santa Croce e sancito il riconoscimento della giusta posizione del Comune di Canistro. Pronunciata quindi la parola fine a questa ennesima vicenda giudiziaria sull’affidamento della concessione della fonte Sant’Antonio Sponga. È ora necessario un lavoro puntuale ed incessante da parte della Regione Abruzzo per predisporre il nuovo bando di gara per la concessione.
Da subito mi rendo disponibile ad incontrare i competenti organi Regionali e a lavorare sinergicamente per arrivare ad avere, nel più breve tempo possibile, una concessionaria affidabile e che possa attuare un piano industriale serio e coraggioso. Il Comune di Canistro sarà parte attiva nel creare le necessarie condizioni affinché le società interessate possano partecipare al futuro bando e quindi investire nel nostro territorio.