Celano. Piperni: “l’attenzione e’ massima sul discorso commissione forse e’ la maggioranza che fa finta di non capire”. Torna a parlare del consiglio comunale, Cesidio Piperni, consigliere comunale di Celano. “Vorrei rassicurare i miei colleghi che l’attenzione sul problema della trasparenza è massima da parte della minoranza infatti vorrei ricordare a tutta la maggioranza del comune di Celano, come del resto già ampiamente relazionato in consiglio comunale e nella precedente nota inviata alla stampa – a questo punto mi viene da pensare che chi si distrae di certo non è il sottoscritto o forse la maggioranza fa finta di distrarsi su questo punto – che la commissione di controllo e garanzia non è una NUOVA commissione bensì è una commissione già istituita dal VIGENTE regolamento comunale e che ad oggi non necessita di nessuna modifica regolamentare, come afferma la maggioranza – poi non è dato sapere quali norme nazionali siano cambiate al riguardo – inoltre vorrei ribadire ai meno attenti, che il testo unico sulla trasparenza è stato approvato nel 2013 e che le uniche norme in materia cambiate, o meglio ampliate, sono quelle relative alle sanzioni per il mancato rispetto proprio di tale testo unico.
Sul discorso portale della trasparenza del comune o meglio denominato “Amministrazione Trasparente” si ricorda che ad oggi, come ben sa del resto chi con me ha fatto parte della precedente amministrazione e oggi siede sui banchi della maggioranza, la maggior parte delle sezioni non contengono nessun dato o elemento cioè sono solo delle pagine vuote, senza poi considerare i notevoli e continui ritardi, per altro ribaditi dall’O.I.V. del comune nelle relazioni del 2014 e del 2105, nella pubblicazione di delibere e determine sull’albo pretorio on line, fattori questi ultimi per i quali sono previste delle corpose sanzioni proprio dalle norme dal sottoscritto richiamate. Infine riguardo le fantomatiche motivazioni, sul perché il sottoscritto abbia deciso di “attivare l’insulso gesto”, sono da ricercare anche nelle mancanze a quanto su esposto e da me sempre evidenziate non ultimo in sede di consiglio comunale proprio perché la trasparenza, che manca ormai da diversi anni in comune, avrebbe potuto rendere il sottoscritto corresponsabile anche di dette mancanze e poi basta andare a vedere il risultato del voto dove si evince chiaramente che grazie al risultato ottenuto dal sottoscritto e cioè ben 382 preferenze i cittadini hanno ben compreso quali siano state le motivazioni. Concludo con la domanda alla quale però la maggioranza non ha risposto e cioè perché non si vuole procedere all’elezione dei membri di una commissione che ripeto è già istituita dal vigente regolamento comunale.