Collarmele. Il Comune lancia la campagna “Adotta una panchina” ma un trentenne del posto ne ruba tre e le rivende al mercatino dell’usato.
È successo a Collarmele, dove il sindaco Tonino Mostacci, qualche mese fa, ha lanciato una campagna che ha riscosso anche successo, per fare manutenzione alle panchine del paese.
I soldi delle pubbliche amministrazioni sono sempre pochi e a Collarmele i cittadini si sono dimostrati sensibili al tema e hanno contribuito a un maggior decoro degli arredi pubblici.
Ma non tutti. Qualche tempo fa, infatti, così come ricostruito dagli uomini dell’Arma del territorio, un trentenne del posto, sotto gli occhi di alcuni residenti e per di più in pieno giorno, ne ha divelte tre da altrettanti punti del paese, per poi rivenderle a un mercatino dell’usato che a sua volta le ha vendute a privati.
G.V., classe ’89, non se l’è presa solo con le panchine. È stato, infatti, riconosciuto come l’autore di un altro furto, ai danni di una casa di proprietà del Comune.
Da qui si è portato via sei termosifoni, finestre e maniglie di ottone.
Le indagini dei carabinieri, al comando del maresciallo Antonia Di Genova, sono partite dopo la denuncia dell’amministrazione comunale, indignata da tali atti irresponsabili.
I militari hanno contattato tutti i mercatini dell’usato della zona, sospettando si trattasse di furti che avevano lo scopo di rivendere la refurtiva per ottenere qualche guadagno.
Sono riusciti così a individuare come responsabile il 30enne del posto, con precedenti per spaccio e altri reati, che è stato denunciato per furto aggravato.