Luco dei Marsi. Il valore della rete sociale, il necessario patto di corresponsabilità e solidarietà tra le sue diverse componenti, la centralità della famiglia, vecchie e nuove forme di disagio e gli strumenti di supporto ai giovani. Questi alcuni dei temi al centro del convegno: “Nuove droghe, sostanze psicoattive, droghe sintetiche e farmaci. Spunti per un’azione educativa”, promosso dall’Amministrazione comunale in sinergia con la Comunità Montagna Marsicana e la cooperativa sociale Prometeo.
Nel corso dell’evento, tenutosi martedì, 18 febbraio, nella sala consiliare del Comune, è stato presentato lo sportello d’ascolto multiservizi attivato attivato dalla Comunità Montana nell’ambito del più ampio progetto “Famiglie al centro”, dedicato a neo genitori, famiglie a rischio di esclusione sociale, famiglie monoparentali o con figli adolescenti, genitori in fase di separazione e divorzio, bambini e adolescenti che potranno trovare accoglienza e aiuto in fasi delicate o destabilizzanti della loro vita. Funzioni e caratteristiche dello Sportello sono state illustrate dalla dottoressa Anna Carbonelli, educatore professionale, dalla dottoressa Angelica Virgilio, psicologa psicoterapeuta, con il dottor Mauro Acierno, psicologo dell’emergenza.
Nell’esposizione dei relatori, il focus sui dati relativi all’uso delle sostanze psicotrope e sui suoi effetti, accanto a preziose informazioni sui campanelli d’allarme che i genitori dovrebbero conoscere per rendersi conto tempestivamente di ciò che potrebbe essere in atto nella vita dei loro figli, così da poter attuare interventi tempestivi e più efficaci per affrontare la problematica. “Luco dei Marsi ha una popolazione di giovani che sono un modello per i risultati che riescono a raggiungere nell’arte, nel mondo della scuola, del lavoro e nello sport, non solo in Italia ma anche all’estero, e questo ci inorgoglisce e ci fa onore”, ha rimarcato in apertura la sindaca Marivera De Rosa, “Purtroppo però Luco, come ogni altro paese, è afflitto dalla piaga sociale che è l’uso degli stupefacenti e la nostra amministrazione si muove al riguardo con grande attenzione e senso di responsabilità.
Oltre agli aspetti di repressione e controllo, per i quali abbiamo concordato un protocollo d’intesa con il Prefetto, crediamo che un approccio efficace al problema debba passare attraverso un’opera di sensibilizzazione a tutto campo e di cooperazione tra tutte le componenti sociali, pertanto siamo impegnati nella promozione di iniziative dedicate, sia come Ente organizzatore che in sinergia con la scuola e le associazioni”. La Sindaca ha poi annunciato che saranno diverse le iniziative promosse dall’Amministrazione, anche in partenariato con realtà del volontariato come l’associazione “Veronica Gaia di Orio”, ente per la ricerca e la lotta alla depressione giovanile, per la quale era presente il professor Ferdinando di Orio, che ha portato una toccante testimonianza, offrendo preziosi spunti di riflessione ai convenuti. Il Professore si è soffermato sulle forme di depressione, spesso latente, che conducono le persone fragili e i giovani in particolare a forme di isolamento e autodistruttività, evidenziando i guasti della mancanza di comunicazione che affligge la società moderna, povera di reali relazioni e di profondità nella comunicazione a fronte di un’abbondanza senza precedenti di strumenti e di velocità delle connessioni. Lo sportello sarà attivo il martedì e il mercoledì dalle ore 9 alle ore 11 e il giovedì, dalle ore 15 alle ore 18, nella sede della “Comunità Montana Montagna Marsicana” ad Avezzano.