Celano. Dopo la passeggiata solidale che si è svolta domenica scorsa, in occasione della giornata per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, il Comune di Celano, su iniziativa del Presidente del consiglio Avv. Silvia Morelli e dell’Assessore alle Pari Opportunità e alla Famiglia Divina Cavasinni, lancia un altro messaggio di solidarietà e di impegno nella lotta contro la violenza di genere.
Sempre in vista della giornata di domani, 25 Novembre, il Palazzo comunale sarà illuminato di rosso, colore simbolo della lotta contro la violenza sulle donne. Saranno, inoltre, posizionati palloncini e scarpette rosse in vari punti della città di Celano come segno di rispetto e memoria. Secondo i dati più recenti sono circa 6 milioni e 400 mila le donne italiane che, nel corso della vita, hanno subito almeno una violenza fisica o sessuale a partire dai 16 anni di età. Numeri che evidenziano la drammatica realtà che molte donne affrontano ogni giorno e che dovrebbero spingerci ad una maggiore consapevolezza del problema.
“Ad oggi sono sempre meno le donne che denunciano per una serie di motivi, tra cui la paura di ritorsioni da parte dell’aggressore, la vergogna o la mancanza di fiducia nel sistema giudiziario. Spesso, si sentono isolate e non supportate e la dipendenza emotiva, o economica, dall’aggressore può impedire loro di rompere il ciclo della violenza.
Anche la convinzione errata che la violenza sia un problema culturale che non può essere risolto, o il timore di non essere credute, sono fattori che influenzano la decisione di non denunciare. La violenza sulle donne è una piaga sociale che non possiamo ignorare e la lotta contro di essa deve continuare ogni giorno, in ogni ambito della nostra vita. Per questo se ne deve parlare e tutte devono sapere che esistono servizi di supporto. A tal proposito, mi sento di ricordare che presso il Polo Sociale in via Stazione è presente, oramai da 5 anni, uno sportello d’ascolto dedicato anche alle donne vittime di violenza. Il servizio è anonimo e gratuito” – dichiara la Presidente Morelli.
“La lotta contro la violenza di genere è una responsabilità collettiva. È fondamentale che ognuno di noi se ne faccia portavoce, dobbiamo continuare a lavorare insieme per garantire che ogni donna possa vivere in sicurezza e dignità.
Posizionare palloncini e scarpette rosse rappresenta un gesto simbolico, ma allo stesso tempo è anche un modo per promuovere una cultura di rispetto e di pari opportunità. È fondamentale che le vittime sappiano che non sono sole e che possono contare sul supporto della comunità. Insieme possiamo fare la differenza. Riflettiamo, dunque, sull’importanza di avere una società libera dalla violenza” – conclude l’Assessore Cavasinni.







