Avezzano. Piano anticorruzione 2016-2018 approvato dal Comune di Avezzano. Sarà valido due anni e, in base a quanto stabilito dall’autorità nazionale anticorruzione, servirà a garantire la massima trasparenza nelle attività della pubblica amministrazione. Un documento di oltre 40 pagine che la giunta comunale e esaminato e approvato per poi metterlo a disposizione dei cittadini per eventuali modifiche o integrazioni. In sostanza il Comune di Avezzano si dota di una normativa anticorruzione che va applicata a tutte le attività dell’ente. L’amministrazione comunale, attraverso il decreto del sindaco, Gianni Di Pangrazio, ha scelto come responsabile della prevenzione della corruzione il segretario generale, Anna Maria Catino, mentre come responsabile della trasparenza è stato scelto Tiziano Zitella. Sarà la Catino a doversi occupare di aggiornare annualmente le iniziative previste per garantire e assicurare adeguati livelli di trasparenza dell’azione amministrativa e la legalità e lo sviluppo della cultura dell’integrità in Comune. Nel piano sono state individuate delle attività nell’ambito delle quali è più elevato il rischio di corruzione. Le aree sono: acquisizione e progressione del personale attraverso concorsi e prove selettive, affidamento di lavori, servizi e forniture, provvedimenti ampliativi della sfera giuridica dei destinati con effetto economico diretto, provvedimenti di pianificazione urbanistica, permessi per costruire, accertamenti e verifiche, gestione della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti, incentivi economici al personale. Nel documento approvato dalla giunta ci sono una serie di norme alle quali i responsabili si dovranno attenere per verificare che tutto sia stato fatto secondo quanto imposto dalla legge.