Avezzano. Nell’ultimo Consiglio comunale è stato approvato il nuovo Piano di Contrasto alla
Povertà, che prevede uno stanziamento di poco meno di mezzo milione di euro che saranno
impiegati, oltre al potenziamento e al rafforzamento dei servizi comunali, ad interventi
dedicato a soggetti e famiglie in difficoltà.
Il Piano prevede la realizzazione di Tirocini di inclusione sociale, Sostegno socio-educativo
domiciliare o territoriale, Assistenza domiciliare socio-assistenziale e servizi di prossimità e
Sostegno alla genitorialità e servizio di mediazione familiare, tutte azioni, per l’appunto,
rivolte a realizzare un rinforzo positivo, sotto diverse angolature, che possa aiutare ad uscire
da momento di disagio individui e nuclei familiari, con una maggiore attenzione ai minori
coinvolti.
“Il fatto più rilevante”, spiega il Vicensindaco di Avezzano con delega al Sociale, Domenico Di
Berardino, “viene rappresentato dal fatto che negli ultimi 5 anni di amministrazione siamo
riusciti a cogliere oltre 2 milioni di euro di finanziamenti ministeriali necessari a sostenere le
persone vulnerabili e fragili, non solo in termini di disagio economico, e di distanza dal
mercato di lavoro, ma soprattutto di tipo socio/assistenziale e socio/educativo”.
“Ci sono tre le linee di azione che abbiamo individuato e ritenuto prioritarie nella nostra azione tesa
al reinserimento lavorativo e sociale”, prosegue il vicesindaco, “che sono il sostegno alla genitorialità, il
sostegno socio/educativo domiciliare o territoriale per i minori e l’assistenza domiciliare
socioassistenziale e servizi di prossimità. Quindi ogni azione è tesa a rinsaldare e non
dividere il nucleo familiare”.
“Attraverso l’istituzione di tirocini formativi saremmo in grado di aiutare tutti coloro che hanno
perso il lavoro a reinserirsi nel mondo del lavoro presso soggetti ospitanti che ne faranno
richiesta”, afferma il sindaco Di Pangrazio, “in questo modo la città di Avezzano”, conclude, “sarà orgogliosa di realizzare progetti”.
Poco meno di mezzo milione di euro sono stati intercettati dal Comune di Avezzano in
interventi di inclusione e reinserimento sociale e lavorativo. “In 5 anni”, afferma il vicesindaco Di Berardino, “trovati 2 milioni di euro investiti su minori, famiglie e situazioni di difficoltà”.
Reinserimento e inclusione sociale e lavorativa sono state e sono le parole
d’ordine dell’amministrazione comunale Di Pangrazio che nel sociale ha effettuato
interventi per oltre 2 milioni di euro.
A seguire, ideare e coordinare il tutto, assieme alla dirigente del Settore Scoiale Laura Ottavi
e il suo staff, il Vicensindaco Domenico Di Berardino che ha sempre voluto indirizzare la sua
azione all’inclusione, al recupero e, soprattutto, al sostegno ai genitori e all’integrità dei
nuclei familiari.