Avezzano. Il Comune di Avezzano al fianco delle imprese commerciali per favorire la ripartenza: proroga della sospensione della Tosap e più spazi per le attività all’esterno. Con il ritorno in zona gialla e la conseguente possibilità della somministrazione all’esterno dei pubblici esercizi disciplinato dal decreto “riaperture” il sindaco, Gianni Di Pangrazio, insieme all’assessore al commercio Pierluigi Di Stefano, ha incontrato i rappresentanti delle associazioni di categoria per programmare le riaperture nella massima sicurezza.
Prosegue, quindi, il lavoro all’insegna della condivisione con le categorie del commercio, dell’artigianato e dell’industria che sta dando ottimi risultati. Oltre agli effetti del provvedimento del governo Draghi sulla possibilità di somministrare all’esterno, insieme alla sospensione della Tosap, i commercianti avezzanesi potranno beneficiare della maggiorazione degli spazi esterni de propri esercizi pubblici per svolgere l’attività, così come disposto dalla delibera comunale valida fino al 30 aprile.
“Gli effetti”, spiega Di Stefano, “verranno prorogati fino a fine pandemia. Abbiamo già comunicato sui nostri canali istituzionali le modalità per richiedere l’autorizzazione all’utilizzo dello spazio esterno che, per chi l’aveva già avuta nei mesi passati, si sostanzia in una richiesta di proroga dell’autorizzazione in carta semplice al Suap; per chi invece vuole fare richiesta per la prima volta, l’istanza va fatta tramite il canale telematico impresainungiorno.gov.it a cui è possibile accedere dal sito istituzionale del Comune di Avezzano”.
Per una riapertura nella massima sicurezza l’amministrazione Di Pangrazio ha chiesto uno sforzo supplementare anche alla polizia locale che si adopererà per controllare e limitare il rischio di assembramenti fuori dai locali. “Siamo tuttavia convinti”, conclude l’assessore, “che la maturità e il buon senso dei cittadini prevarrà e che quindi tutte le riaperture cittadine avverranno nel massimo rispetto delle norme di distanziamento e di prevenzione dal rischio contagio”.