Celano. Il castello del comune marsicano, che ospita al suo interno il Museo d’arte sacra della Marsica, si conferma un patrimonio artistico, storico e culturale tra i più importanti del territorio regionale. E anche a livello turistico il sito di conferma tra i più apprezzati: nell’anno solare 2023 le visite sono state circa 40000.
Il castello venne fondato tra la fine del 1300 dalla famiglia Berardi, proprietaria della Contea di Celano e successivamente completato nella metà del Quattrocento dalla famiglia Piccolomini che le era succeduta.
“Con grande orgoglio e soddisfazione abbiamo appreso che il nostro amato Castello Berardi – Piccolomini è stato di nuovo riconosciuto tra i musei più visitati d’Abruzzo, secondo solo al Munda che è però un museo autonomo dal 2021 a cui sono destinati ingenti finanziamenti statali al contrario del nostro castello” – dichiara il sindaco di Celano, Settimio Santilli – “Questo straordinario risultato non solo mette in luce la bellezza ed il valore storico del castello, ma anche l’impegno e la competenza di chi lo dirige, la dottoressa Marina Nuovo che riesce a valorizzarlo e a promuoverlo in maniera egregia”.
“Il Castello Berardi – Piccolomini è molto più di un semplice monumento”, continua il primo cittadino, “È il cuore pulsante della nostra storia e delle nostre tradizioni. La sua architettura imponente, le collezioni d’arte e gli eventi culturali che ospita sono un richiamo per i visitatori che ci raggiungono da ogni luogo. Questo risultato conferma la sua importanza non solo per Celano, ma per tutta la regione Abruzzo e l’Italia, augurandoci quindi la stessa considerazione sia a livello ministeriale che regionale come per altri siti archeologici.
Abbiamo in programma nuovi progetti e iniziative che mirano a rendere il castello ancora più attraente per i visitatori, garantendo al contempo la conservazione delle sue inestimabili risorse storiche e artistiche”, conclude.