Avezzano. Dai documenti degli archivi statunitensi ed inglesi, ora desecretati, affiorano nuove verità su una delle pagine più drammatiche della nostra storia: l’omicidio di Aldo Moro. Le espone nel suo ultimo libro “Il puzzle Moro” il giornalista e saggista Giovanni Fasanella che, mercoledì prossimo 27 giugno , alle 18, nel teatro Don Orione, sarà ad Avezzano per presentarlo. L’incontro è organizzato dalla Sezione marsicana del “Fronte sovranista italiano” e sarà moderato dal presidente nazionale del partito, Stefano D’Andrea.
Un appuntamento voluto dal FSI per la dirompente carica revisionistica di questo lavoro che, tra l’altro, porta a scoprire come l’ingerenza negli affari interni italiani non sia solo fenomeno dei nostri giorni. Fasanella in questa sua inchiesta spiega, sulla base dei documenti dell’archivio inglese di Kew Gardens, quali fossero gli interessi che Moro comprometteva con la sua politica estera nel Mediterraneo e quali misure furono adottate per tentare invano di neutralizzarlo. Fino a che le Brigate Rosse, con il suo sequestro e assassinio, finirono per togliere le castagne dal fuoco a parecchi attori influenti dello scacchiere internazionale.