Avezzano. Il Candidato Sindaco Nazzareno Di Matteo ha incontrato il comitato No Powercrop. È stato ribadito il no alla costruzione della Centrale oltre la necessità di valorizzare il nostro territorio dal punto di vista turistico/commerciale. “Quale il ruolo dell’amministrazione comunale?”, si è chiesto Di Matteo al termine dell’incontro, “il Comune può fare nulla o tutto per la valorizzazione e lo sviluppo del territorio. Decidere di dire si alla centrale oppure, com’è auspicabile che sia, puntare sul nostro bene più prezioso che è l’agricoltura favorendo la produzione e la commercializzazione dei prodotti del Fucino. Perché la patata Bolognese che è meno buona della patata del Fucino costa il doppio? Perché le mele del Trentino sono così presenti nei mercati? Perché le amministrazioni lì funzionano. Nei prossimi 30 anni avremo bisogno del 70% di cibo in più con la stessa acqua, quindi il Fucino è una ricchezza per l’oggi e per il futuro anche dal punto di vista dell’occupazione per i nostri giovani. Per noi questo è il motivo più importante per dire no alla centrale”.