Capistrello. Sosta capistrellana, questa mattina, per il Cammino dell’Accoglienza. Da Canistro superiore, da dove è partito alle prime ore del mattino, il gruppo ha raggiunto Pescocanale e poi Capistrello. Qui, ad attendere i viandanti, c’erano gli “Amici dell’Emissario” che hanno offerto loro i lupini in ricordo dell’antico mestiere esercitato dalle donne capistrellane note come “cagnarelle”. Ragazze in costume del Coro Agora 81, improvvisatesi “lupinarie” hanno provveduto alla distribuzione dei lupini. Dopo una breve visita all’Emissario di Claudio, il gruppo ha raggiunto Piazza Municipio dove, alla presenza di amministratori locali e rappresentanti dei Comuni di Avezzano, Luco dei Marsi, Canistro, Balsorano, San Vincenzo Valle Roveto e Morino, si è unito alla popolazione in festa per le celebrazioni della Festa della Repubblica. I partecipanti hanno, quindi, raggiunto il Monumento ai 33 Martiri, nel piazzale antistante la stazione ferroviaria.
A fare gli onori di casa il sindaco Francesco Ciciotti che, nel suo intervento, ha voluto ringraziare gli organizzatori: “Un sentito ringraziamento – ha detto – per questo importante momento che ci induce a riscoprire, valorizzare e promuovere il nostro patrimonio storico e culturale, a fare in modo che la nostra storia non cada nel dimenticatoio, ma anzi venga tramandata alle generazioni future. La nostra, terra di confine, è stata segnata da importanti e spesso tragici avvenimenti storici. Il Cammino dell’Accoglienza vuole celebrare quei tragici eventi, ma ancor di più vuole sottolineare la solidarietà e l’eroismo di chi perse la vita per difendere la propria patria e proteggere i più bisognosi”.
Poi un lungo intervento sulla Festa della Repubblica e sul suo profondo valore: “La Festa della Repubblica richiama scelte fondamentali di cui ancora oggi, a distanza di tanti anni, possiamo goderne i benefici. Quei valori di democrazia, libertà e giustizia che sono il fondamento di ogni paese civile. Dobbiamo difendere questa Repubblica e tutti i valori ad essa connessi perché conquistati attraverso la lotta ed il sacrificio di tante persone”. “Nel giorno della Festa della Repubblica – ha concluso – festeggiamo anche la nostra Costituzione, con l’auspicio di essere capaci di mantenerla nella sua autorevolezza e di farla evolvere in linea con le esigenze della società moderna, senza alterarne i principi”. Dopo il pranzo, offerto dall’Amministrazione Comunale, il gruppo ha ripreso il suo viaggio alla volta di Avezzano dove si è svolta la manifestazione conclusiva.