Sante Marie. E’ partita la riqualificazione del cammino dei Briganti in vista della riapertura. Sul percorso di oltre 100 chilometri che attraversa Abruzzo e Lazio sono iniziati gli interventi di manutenzione che riguardano in particolare la pulizia dei sentieri, la sistemazione di alcuni rovi e la rimozione dei rifiuti abbandonati che deturpano l’ambiente protagonista indiscusso del cammino.
“Ieri abbiamo iniziato i lavori di pulizia e manutenzione del cammino dei Briganti”, ha raccontato Luca Gianotti, ideatore del cammino del Briganti, “vogliamo essere il primo cammino in Italia pronto per quando sarà possibile camminare di nuovo. Abbiamo diviso i 100 chilometri in 25 transetti, quindi una media di 4 chilometri a persona. I volontari sono quasi tutti quelli che hanno strutture ricettive sul cammino, le strutture ricettive che si sono messe in rete (e che trovate elencate sul sito del Cammino die Briganti). I lavori saranno: pulizia da rifiuti abbandonati, apertura tratti infrascati da vegetazione, e verniciatura segni bianco-rossi che cominciavano a cancellarsi”.
Per iniziare la pulizia ha riguardato la sistemazione con il decespugliatore delle aree limitrofe a Nesce, la raccolta di rifiuti tra Poggetello e Sante Marie, la riapertura del sentiero infrascato nel bosco vicino al Casale Le Crete.