Sante Marie. Il Cammino dei Briganti è un trekking ad anello, di una lunghezza totale di 100 km, che svela una storia apparentemente minore, ma che rivela ai partecipanti una natura incontaminata e paesi a misura d’uomo, dove il senso dell’ospitalità è ancora un grande valore.
Il cammino si sviluppa lungo quello che era il confine tra lo stato Pontificio ed il Regno Borbonico, dove ebbero luogo conflitti importanti tra i Briganti ed i Savoia. Da Sante Marie ci si muove verso i paesi posti a guardia del massiccio del Monte Velino (terza vetta dell’Abruzzo) per poi entrare nell’ultimo paese abruzzese (Santo Stefano di Sante Marie), arrivare a Valdevarri e attraversare il confine con il Cicolano per poi attraversare il paese di Poggiovalle e arrivare a Nesce.
Da Nesce si giunge al paese di Villerose e Spedino, fino ad arrivare al suggestivo borgo di Cartore, un tempo base della omonima banda di briganti, con una escursione al Lago della Duchessa (1.788 m) incastonato in una delle più belle cornici dell’Appennino montano, all’interno dell’omonima riserva. Infine si riprende il cammino verso Rosciolo dei Marsi, Magliano dei Marsi e i Piani Palentini, fino ad arrivare a Scurcola Marsicana. L’anello si chiude con l’arrivo a Sante Marie, passando per San Donato, Scanzano e Tubione. Nel video che segue uno splendido reportage fotografico dell’ultimo gruppo che ha percorso il cammino.