Scurcola Marsicana. Domani e domenica a Scurcola Marsicana, all’interno della manifestazione “Excubiae 2016 Briganti & Viandanti”, oltre al percorso enogastronomico per i vicoli del borgo, con stand anche di artigianato, e spettacoli vari, si terranno due incontri pubblici di grande interesse, multimediali, e che daranno voce ai soggetti coinvolti dai due aspetti più importanti del Cammino dei briganti, il cammino che sta avendo così tanto successo da essere inserito di diritto, in questo che è l’Anno dei Cammini secondo il Ministero della cultura, tra i 10 cammini più importanti d’Italia. Presenta e coordina entrambi gli incontri Luca Gianotti, direttore della Compagnia dei Cammini e creatore del Camino dei Briganti. L’incontro di sabato 13 agosto (ore 17-18.30 sala del Suffragio) avrà per titolo “Briganti. La memoria storica: come un Cammino può aiutare a ricordare” , si approfondirà la storia del brigantaggio di questi territori, con Enzo Colucci, Luciano Bonventre, Michelina De Angelis, Giuseppe Ranucci reciterà un brano, Massimiliano Stefanelli canterà una canzone dedicata ai briganti, Alberto Liberati proietterà immagini del Cammino e Maurizio Moretti proietterà i suoi acquerelli sul tema.
Domenica 14 agosto, stesso orario stesso luogo, secondo incontro, dal titolo “Viandanti. Il turismo slow: come un Cammino può cambiare l’economia di un territorio”. Luca Gianotti ne parlerà insieme ad alcuni operatori del settore, Roberto Ferrari di Valdevarri, Anna e Marco di Cartore, e in collegamento skype Maurizio Forte da Orvinio ci racconterà l’esrienza di un altro cammino di successo, quello di San Benedetto. Presenti anche il sindaco di Sante Marie e consigliere regionale Lorenzo Berardinetti, Sara Stati di Ethnobrain, Luciano Bonventre, inmmagini del cammino sempre curate da Alberto Liberati.
Sarà l’occasione per fare il punto sul progetto del Cammino dei briganti, che quest’anno grazie al forte impegno dei volontari e alla pubblicazione della guida cartacea “Il Cammino dei Briganti”(Edizioni dei Cammini) ha riscosso un successo di presenze superiore alle aspettative, si tratta ora di costruire strutture e organizzare il territorio ad accogliere i futuri pellegrini che ci si aspetta in costante crescita negli anni a seguire.