Celano. “Celano deve riprendere un ruolo primario nella politica e nell’economia marsicana e regionale. Con questo sogno nel cassetto Dino Iacutone si era proposto agli elettori celanesi durante la campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio comunale. A distanza di poco più di un anno e mezzo quelle aspirazioni stanno sempre più assumendo i contorni della realtà. Dopo l’ingresso in Consiglio comunale, infatti, con la susseguente delega all’Agricoltura e all’Ambiente, per Iacutone lo scorso mese di dicembre si sono spalancate le porte del Consiglio provinciale. Un successo elettorale, suffragato dal oltre 7500 voti, che hanno indotto il presidente della Provincia Caruso ad assegnargli importanti deleghe quali, viabilità esclusiva area celanese, edilizia scolastica, urbanistica ambiente, rapporti con il Parco Regionale Sirente Velino”.
Lo si legge in una nota inviata alla stampa da Dino Iacutone che continua: “Un pacchetto di deleghe, niente male, insomma, che ricolloca Celano al centro delle strategie e delle progettualità marsicane e regionali. Per il noto imprenditore agricolo celanese, quindi, si preannunciano anni di impegno e di concreto attivismo per il rilancio di un territorio che al pari di altri, sta subendo le ripercussioni della grave crisi provocata dalla pandemia. Dino Iacutone è stato presidente del Consorzio di Bonifica dal 2005 al 2010. Ha iniziato la sua esperienza come consigliere della Cooperativa La Serra, per poi proseguire con l’A.M.P.P e con il Covalpa, come socio fondatore. Attualmente è nel consiglio della Cooperativa Vallechiara, di Confagricoltura e di Marsica Agroenergia, di cui ha in affidamento l’impianto biogas di Borgo Strada 14, e Vice Presidente di Sportello Europa”.
“Sono grato al Presidente Caruso”, dice Iacutone, “per aver tenuto in grande considerazione il territorio di Celano con l’assegnazione di deleghe importanti e strategiche per tutto il comprensorio. Non farò mancare il mio impegno per essere fianco delle imprese e delle aziende e garantire loro il necessario sostegno”.
“L’agricoltura, in questo momento”, aggiunge, “ha bisogno di interventi concreti per essere indirizzata verso nuove tecniche di produzione per essere valorizzata: quali ad esempio il basso impatto ambientale, la programmazione e l’aggregazione. Celano deve riprendere un ruolo primario nell’economia Fucense: vigileremo costantemente sulla realizzazione dell’impianto di irrigazione, tassello fondamentale per le nostre terre”.
“Un ringraziamento speciale”, dice ancora Iacutone, “va agli amministratori che mi hanno sostenuto, è grazie a loro se oggi sono consigliere provinciale ed è a loro, innanzitutto, che dovrò rispondere. Gli incarichi che il presidente Caruso ha voluto affidarmi sono estremamente importanti perché vanno dalla normale amministrazione ad una veduta lungimirante che il Pnrr ci obbliga ad avere”.
“La strada provinciale 19 (14 secondo la numerazione fucense) è senza dubbio una priorità assoluta”, conclude Iacutone, “come anche la presa in carico della Circonfucense nord, da S. Benedetto ad Avezzano, strade di assoluta importanza e la loro messa in sicurezza è fondamentale per il nostro territorio. Sull’ambiente ci stiamo già lavorando con il nostro comune e riportarlo in provincia è indispensabile. Sento, naturalmente, il peso di una grande responsabilità, gli investimenti sulle scuole superiori sono di fondamentale importanza per lo sviluppo della nostra società”.