Sono stati svelati ieri i nomi dei vini che hanno ricevuto gli ambiti riconoscimenti Medaglia D’Argento, Medaglia D’Oro e Gran Medaglia D’Oro alla 27esima edizione del Concours Mondial de Bruxelles, uno dei più noti concorsi internazionali dedicati al mondo del vino. Ben 8.500 vini provenienti da tutto il mondo sono stati sottoposti al vaglio delle commissioni internazionali, riunitasi quest’anno nella cittadina di Brno (quella del Gran Premio di motociclismo), in Repubblica Ceca, alle quali ha avuto il piacere di partecipare anche il nostro Franco Santini, invitato come giurato a comporre la delegazione italiana. Gli abbiamo chiesto come è andata in generale e per l’Abruzzo.
“La cosa più bella di questo evento“, ci dice, “è il clima aperto di confronto che si crea con altri giudici, che hanno magari punti di vista e parametri di giudizio assai diversi dal nostro. Le commissioni sono sempre composte in maniera mista, con persone di diversa estrazione, dal giornalista al sommelier, dall’importatore all’influencer. I vini si assaggiano, ovviamente, tutti alla cieca e solo qualche giorno dopo di scoprono i risultati”
“Personalmente, mi sono divertito da matti a degustare i bianche della Georgia, col loro mix di stili e le lunghe macerazioni, oppure i rossi messicani o cinesi, in alcuni casi davvero stravaganti, o ancora alcuni sorprendenti rossi dalla Romania, per non parlare dei bianchi locali, quelli della Moravia, che in alcuni casi mi hanno davvero colpito per qualità, freschezza e piacevolezza generale”
Venendo ai vini abruzzesi, sono state 11 le medaglie conseguite, che, ricordiamo, vanno a quei vini, circa il 30% del totale, che ottengono un punteggio medio maggiore o uguale di 85 centesimi (raggiungendo l’oro oltre gli 87 e il gran oro oltre i 91). L’elenco completo dei vini premiati potete leggerlo qui: Vini Abruzzesi Medagliati Concourse Mondial de Bruxelles 202o.
Ma questa, risultati a parte, è stata comunque un’edizione speciale per tutto il vino d’Abruzzo, perché è stato annunciato che a partire dal 2021 il concorso si dividerà in due e per la prima volta in assoluto la sua anima in rosa – Concourse Mondial de Bruxelles Rosè Selection – avrà luogo ra febbraio e marzo proprio nella nostra regione, e più precisamente all’Aquila. Un riconoscimento al ruolo storico dell’Abruzzo come regione di rosati, un’occasione colta la volo dall’attuale Giunta Regionale, un’opportunità unica per la nostra terra per fare bella figura.