Avezzano. E’ stata una festa a metà quella tanto attesa dagli atleti e dai tifosi dell’Avezzano calcio. Un appuntamento per il quale decine di ragazzi si erano mobilitati e che doveva finire in bellezza con tanto di porchetta e birre artigianali. Alla fine, invece, è stata una serata che ha lasciato l’amaro in bocca a molti. Non appena le squadre dell’Avezzano calcio e del Pucetta (finita 7 a 2 ) sono entrate in campo per l’amichevole subito dalla curva sono partiti i cori. Tra le incitazioni per i nuovi acquisti e qualche sfottò per gli avversari non sono mancati degli attacchi diretti al primo cittadino della città, Gianni Di Pangrazio, assente. Tra gli spalti, infatti, c’era il vice sindaco Ferdinando Boccia e l’assessore allo sport, Francesco Paciotti,
in rappresentanza di tutta l’amministrazione. Il sindaco, invitato dal patron dell’Avezzano, Gianni Paris, non c’era e questo ha scatenato le ire dei tifosi. Il loro dubbio era solo dove fosse e per questo continuavano a ripetere “Di Pangrazio dov’è, Di Pangrazio dov’è”. Questo comportamento non è piaciuto agli amministratori arrivati allo stadio dei Marsi per assistere alla partita e poi alla presentazione della squadra, curata da Plinio Olivotto. Per questo il vice Boccia, senza pensarci due volte, si è alzato e se n’è andato seguito da Paciotti. Ma non è tutto. I supporter dell’Avezzano calcio, vedendo la reazione del vice sindaco ai loro cori, hanno alzato il tiro seguendo Boccia fino all’uscita. Il vice di Di Pangrazio, scocciato per questo atteggiamento poco sportivo, ha riconsegnato i 10 abbonamenti precedentemente acquistati e ha lasciato il dei Marsi in tutta fretta. La partita poi è andata avanti, seguita dalla presentazione, ma lo spirito di festa e di allegria non è stato quello sperato.