Avezzano. Anche quest’anno il Rotary Club di Avezzano ha organizzato “I Tavoli delle Professioni”, annuale appuntamento al suo quinto anno di edizione, che vede interagire professionisti, imprenditori e manager con i giovani studenti della Marsica al fine di orientarli nella scelta del percorso formativo o lavorativo post diploma attraverso una lettura “evolutiva” della realtà professionale.
L’evento, organizzato e coordinato dalla Dott.ssa Gioconda Pompei con il supporto di un team di soci rotariani (Federico Piccone, Patrizia Marziale, Amedeo Figliolini, Tiziana Paris), si è svolto il giorno sabato 7 maggio 2022 con una modalità differente rispetto agli anni precedenti a causa della realtà che stiamo vivendo in campo sanitario.
L’evento è stato effettuato on line dalle ore 9,30 alle 11,30 ed è consistito in un incontro formativo di orientamento professionale tra le figure del mondo del lavoro e gli studenti delle scuole superiori al fine di prospettare loro una panoramica dei lavori emergenti e gli aspetti di innovazione e sviluppo delle professioni tradizionali. Tale formula ha consentito di poter raggiungere 700 studenti, quasi il doppio degli altri anni, delle classi quarte e quinte di 9 Istituti Scolastici superiori della Marsica.
I lavori sono stai introdotti dal Presidente Federico Piccone, che nella veste di imprenditore conosce bene le esigenze del mercato del lavoro e le competenze che sono richieste, dal Prefetto Patrizia Marziale, la quale ha citato il noto motto “siate di ispirazione” del past-Presidente del Rotary International Shekhar Mehta, rivolto ai rotariani e comunque calzante rispetto agli obiettivi dell’evento informativo. La responsabile di progetto Gioconda Pompei ha illustrato la preliminare
analisi effettuata attingendo dai dati del Sistema Informativo Excelsior (tra le maggiori fonti disponibili in Italia sui temi del mercato del lavoro realizzato da Union camere e dall’ANPAL – Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro) constatando come le previsioni dei fabbisogni occupazionali e professionali in Italia a medio termine (2021-2025) stiano andando nella direzione dei settori green/ambiente e della digitalizzazione e che l’accresciuta inter-connettività incrementerà lo sviluppo digitale, la domotica e i sistemi di misurazione intelligenti.
Per tali motivi, il focus è stato incentrato sulle professioni del domani e sui cambiamenti che stanno avvenendo nel modo del lavoro anche per le professioni tradizionali. Il convegno è stato svolto dando spazio sia alle relazioni di esponenti autorevoli del settore, sia alla testimonianza di giovani imprenditori.
In particolare, il tema è stato inquadrato da diverse angolazioni attraverso le relazioni dei dottori Marco Fracassi, Presidente Confindustria Abruzzo, e Roberto Ranalli, membro del Servizio Membro del servizio giuridico della Direzione Generale Educazione, Cultura, Gioventù e Sport della Commissione Europea”, dal Professore Cristiano Verzaro, Titolare della Cattedra di Finanza per l’innovazione e lo sviluppo imprenditoriale presso Università Europea di Roma e dal Dott. Marco Baldassarre Enterprise Account Director per Linkedin Italia.
Il dott. Marco Fracassi ha parlato de Il nuovo mercato del lavoro e, muovendo dal delicato momento storico che stiamo attraversando a livello sanitario, sociale, economico e geopolitico, ha giustamente fatto notare come le leadership europee abbiano perso tono e spessore, mentre, al contrario, si dovrà lavorare per riporle al centro delle dinamiche sociali e politiche attraverso i giovani, che sono il capitale umano del futuro.
Il Dott. Roberto Ranalli ha parlato di Opportunità di studio, volontariato e tirocini offerti dall’Unione Europea ed ha generosamente fornito molti stimoli e consigli su come orientarsi e intraprendere carriere a livello internazionale, sia in ambito pubblico che privato, approfittando dei numerosi programmi europei di studio e formazione (Erasmus, Erasmus Plus, Erasmus Mundus, tirocini, volontariati, ecc.) e raccomandando ai giovani di studiare più lingue straniere e di viaggiare
il più possibile per conoscere le altre culture e imparare ad essere inclusivi e aperti alle relazioni sociali.
Il Professore Cristiano Verzaro si è rivolto ai giovani per affrontare il tema su come Essere imprenditori in Italia, elencandone vantaggi e svantaggi, ma raccomandando loro di “pensare in modo innovativo e sognare in grande” cercando di individuare i percorsi formativi più qualificanti (non solo universitari) e gli ambiti lavorativi di maggiore sviluppo, con la consapevolezza che molti lavori “di domani” oggi ancora non esistono, mentre attualmente il mercato del lavoro richiede competenze nei settori della green economy e del digital.
Il Dott. Marco Baldassarre ha introdotto il tema su come costruire la propria rete e fare decollare la carriera su Linkedin, piattaforma che vanta a livello globale 800 milioni di utenti, di cui 58 milioni di aziende e 120.000 scuole ed Università. Ha raccontato di un mondo del lavoro che cambia velocemente richiedendo un continuo restyling delle competenze professionali e ha illustrato come individuare nuove opportunità di studio e di lavoro attraverso l’utilizzo della piattaforma Linkedin. La parte conclusiva dell’evento è stata affidata alla testimonianza di giovani imprenditori che, proprio nel periodo Covid, hanno avviato start up di successo, tutti concordando sul fatto che nelle difficoltà è necessario saper cogliere le opportunità presenti: il Dott. Alberto Cristalli, co-founder di Skin First Cosmetics S.r.l., ha presentato la sua start up di prodotti innovativi e biocompatibili per la cura della pelle nella relazione E-commerce 2.0: dalla vendita online al social commerce, il Social Strategist Dott. Cesidio Rocchi, co-founder di Dazero Studio, ha affrontato il tema Il social marketing: un bel post di lavoro, infine, il Dott. Mirko Cipollone, Amministratore di “Appennini for all” (tour operator sul turismo ambientale anche per persone con disabilità motoria e i loro familiari) su Come trasformare una passione in una start up “per tutti”.
Gli studenti delle varie scuole hanno partecipato con grande interesse e hanno posto numerose domande, incuriositi e attratti dalla comunicazione chiara e coinvolgente di tutti i relatori. I feedback espressi dagli uditori e dai docenti sono stati di approvazione e di plauso per l’alto livello dei relatori e per la perfetta organizzazione dell’evento.