Pescasseroli. È attivo il servizio gratuito delle carrozzine elettriche realizzate dal parco con il contributo della fondazione Terzo Pilastro Internazionale, nell’ambito del progetto “La Natura per tutti – i sentieri di Dorotea”.
Sono 20 le speciali carrozzine elettriche, progettate e messe a punto dalla Sirio Medical, disponibili presso 3 aree turistiche del parco: la Camosciara, la Val Fondillo e la Difesa di Pescasseroli, affidate in gestione, a titolo
gratuito, a 3 operatori turistici qualificati che presteranno la loro opera nell’ambito del progetto che mira a favorire l’accesso ad alcune aree del parco a persone con disabilità ed ai loro familiari grazie a uno strumento
di facile utilizzo, studiato a realizzato per andare su percorsi sterrati.
La fruizione del servizio può avvenire previa prenotazione presso gli uffici del parco come di seguito specificato: Centro Visite del Lupo per Camosciara lungo il sentiero G1 email [email protected], tel. 0864/890141; URP sede PNALM per Val Fondillo, lungo il sentiero F2; email [email protected] tel. 0863/9113200 oppure 0863/9113350; Centro Natura Pescasseroli per la Difesa di Pescasseroli, lungo il sentiero C1 email [email protected] tel. 0863/9113221.
Le prenotazioni sono opportune ma non obbligatorie, rendendo cioè possibile l’utilizzo dei mezzi anche in assenza della prenotazione, ma solo se disponibili al momento dell’accesso al sito prescelto.
In generale, durante il periodo estivo, sarà possibile utilizzare, sempre e comunque a titolo gratuito, i mezzi nella fascia oraria compresa fra le 9-9:30 e non oltre le 18-18:30. Nel caso di problemi legati a guasti dei mezzi, l’interessato potrà allertare i gestori delle 3 unità e, a seguire, la
base del servizio di sorveglianza (0863-9113241) che provvederà ad organizzare il recupero delle persone qualora al recupero non abbiano provveduto altri soggetti.
“Meravigliosa iniziativa resa possibile grazie alla disponibilità della fondazione Terzo Pilastro Internazionale e del suo fondatore Emanuele Emmanuele – ha dichiarato il presidente Giovanni Cannata – che ha reso
possibile la realizzazione di una iniziativa di inclusione sociale che rafforza il ruolo e l’azione del parco verso le categorie più deboli”. “Un piccolo ma importante passo avanti per far godere delle bellezze naturalistiche del nostro parco, anche a persone che normalmente non avrebbero la possibilità di farlo”, a affermato il Direttore Luciano Sammarone. “La natura per la sua capacità di generare benessere psicofisico deve poter essere, ove possibile, fruita da tutti. Il parco ha deciso di impegnarsi in tal senso offrendo un servizio che speriamo possa regalare momenti di
gioia e spensieratezza”.