Avezzano. Il Venerdì Santo va in scena nella Marsica con riti e processioni in tutti i paesi. Si parte da Scurcola Marsicana dove le quattro confraternite – Santissimo Sacramento, Santissima Trinità, San Bernardino da Siena, e Suffragio – incappucciate intoneranno i canti tramandati da padre in figlio attraversando le strade del borgo. Alle 16 prenderà il via la processione del Cristo Morto a Celano. Da San Giovanni uscirà la statua del Cristo Morto che farà la prima sosta alla chiesa di Sant’Angelo dove si prenderà la statua dell’Addolorata e poi la processione partirà e si snoderà per le strade della città toccando anche le chiese San Rocco, Santa Maria, Madonna delle Grazie, Santa Maria in fonte Coeli (Madonnina), Madonna del Carmine e San Francesco. Il corteo tornerà a San Giovanni dove ci sarà la benedizione e poi la confraternita di Sant’Angelo ripartirà con la banda e il coro del Miserere per riportare la Madonna a Sant’Angelo dove alle 20.30 le sei confraternite si ritroveranno per l’antico rito della Desolata che andrà avanti fino alle 2 del mattino. Ad Avezzano la processione alle 19 uscirà dalla chiesa di San Giovanni e percorrerà le strade principali della città piazza Torlonia, via Roma, via Corradini, corso della Libertà, piazza Matteotti, via Garibaldi e via XX Settembre. Al fianco del vescovo dei Marsi, monsignor Pietro Santoro, ci saranno i sacerdoti delle varie parrocchie della città e i rappresentanti della chiesa Ortodossa. Alla processione parteciperà l’amministrazione comunale con il sindaco, Gianni Di Pangrazio, assessori e consiglieri, le confraternite e le associazioni della città. All’imbrunire uscirà dalla chiesa della Misericordia in piazza dell’Obelisco la processione degli incappucciati di Tagliacozzo. Il corteo illuminato dalle fiaccole toccherà le principali chiese della cittadine in un’atmosfera suggestiva.