Pescina. Assalto al gregge. I lupi sono entrati in azione in località “Ponte della Valle” dove hanno assalito le pecore al pascolo e in poco tempo ne hanno uccise dieci. Drammatica la scena che si è presentata agli occhi del proprietario intervenuto quando si è accorto di quanto accaduto. Intervenuti sul posto gli uomini della Polizia Provinciale dell’Aquila e il dottor Nicola Pisegna Orlando della Asl di Avezzano per gli accertamenti relativi alle cause del decesso dei poveri animali. La Asl non ha potuto fare altro che accertare sui resti delle pecore i tipici fori degli attacchi dei lupi. Le pecore erano tutte in attesa a breve scadenza delle nascite degli agnelli.
Il proprietario, un giovane allevatore del posto, Renato Di Mascio, da poco dedicatosi a tale attività, riceve la sua prima amara delusione del suo piccolo gregge di 35 pecore ben dieci sono state decimate e alcune ferite. Le speranze delle nascite e il relativo ricavo in fumo in un attimo a causa dei predatori. “E’ vero ed è anche giusto che questa fauna protetta venga salvaguardata in maniera adeguata da avvelenamenti o atti delinquenziali”, spiega l’allevatore, “ma sicuramente è altrettanto giusto che chi subisce i danni venga tempestivamente ed adeguatamente risarcito al fine di recuperare in breve tempo il mal tolto. A chi di dovere e in particolare un invito alla Provincia dell’Aquila e alla Regione Abruzzo affinché nelle verifiche e nell’istruzione delle pratiche per il risarcimento dei danni siano il più possibile tempestivi facendo in modo che gli allevatori che subiscono tali terribili perdite, come nel caso del giovane di Pescina sicuramente anche affezionato ai suoi animali, oltre al danno non ricevano anche la beffa di aspettare anni per ottenere quanto legittimo”.