Celano. “Il polo culturale della Marsica nelle sede del palazzo dell’auditorium E. Fermi”, questa la proposta dei Giovani Democrati di Celano, “il disagio sociale e culturale che vivono oggi tanti adolescenti e giovani della nostra città” dicono Jacopo Tatarelli e Vicentino Di Rosa (GD) “deve essere arginato con tutti i mezzi che le istituzioni hanno a loro disposizione. A Celano, una risposta concreta può venire indubbiamente dalla struttura che ospita l’auditorium E. Fermi. In quest’ottica, facciamo nostra la proposta e la rilanciamo con determinazione di utilizzare le tante stanze vuote ed attrezzarle di ogni confort che possa risultare una attrazione per i giovani. Delle aule studio e di lettura con collegamenti gratis ad internet tramite rete wireless con servizio di abbonamento ai maggiori quotidiani e riviste nazionali può essere una prima soluzione, inoltre, si potrebbe allestire una vera e propria mediateca, in cui far confluire materiali cartacei, ma anche audio-video utili per la ricerca, lo studio, ma anche, magari, per la conoscenza della storia e della cultura locali. Sarebbe indispensabile gettare le basi per una biblioteca comunale – magari specialistica su un tema – anche istaurando un rapporto di collaborazione con quella di Santa Maria Valleverde. In altri termini, bisogna animare gli spazi che contornano l’Auditorium lasciando ad essi libero accesso ai giovani, in modo che il nostro Centro diventi un punto di riferimento per la vita culturale marsicana e che i nostri ragazzi finalmente possano essere scossi dalla loro noia. Ci faremo carico già da prossimi giorni” concludono Tatarelli e Di Rosa “di elaborare una proposta organica da discutere pubblicamente sottoponendola in seguito all’esame del consiglio e dell’amministrazione comunale”. Nei giorni scorsi era stato Ermanno Natalini ad avanzare proposte che andavano in questa direzione pensando all’E. Fermi come ad “un presidio di cultura e socialità”.