Luco dei Marsi. A due anni dalle elezioni amministrative i consiglieri d’opposizione Camillo Cherubini, Marivera De Rosa e Giorgio Giovannone chiedono le dimissioni del primo cittadino Domenico Palma. Alla base di questa scelta ci sarebbero una serie di azioni portate avanti dall’amministrazione comunale ritenute dalla minoranza “al limite della legalità”. I tre consiglieri del Partito democratico contestano fortemente l’operato di Palma e della sua compagine che si è spaccata in due gruppi e rischia di non avere più i numeri per amministrare. “A due anni dal rinnovo del consiglio comunale chiediamo al sindaco Palma di dimettersi”, hanno spiegato i membri dell’opposizione. La maggioranza si è spaccata, è stato creato un gruppo autonomo e con l’uscita del consigliere Salvatore Patierno potrebbero non avere più i numeri. Nelle ultime assise abbiamo assistito a liti continue tra i membri della maggioranza a scapito della risoluzione dei problemi. Uno spettacolo squallido dal punto di vista istituzionale sono state le gravi accuse di incompetenza che si sono scambiati in consiglio Patierno e l’assessore esterno Gino Ciocci.Nella storia di Luco per la seconda volta accade che quando non amministra la sinistra si finisce allo sfascio”. L’ex sindaco Cherubini, De Rosa e Giovannone non hanno potuto fare a meno poi di evidenziare il problema della sicurezza pubblica. “Il problema della microcriminalità non è stato risolto”, hanno puntualizzato, “come del resto quello dell’immigrazione. Luco è l’unico Comune che paga la Polizia provinciale per l’ordine pubblico a scapito delle famiglie bisognose alle quali sono stati tagliati i fondi o del servizio dello scuolabus ora a pagamento. Non c’è la consapevolezza che stiamo in un’amministrazione pubblica per questo chiederemo la convocazione di un consiglio straordinario e le dimissioni del primo cittadino”.