Collelongo. Cromatismi floreali lungo le vie cittadine: “Quest’anno”, scrive il comunicato del presidente del comitato feste patronali Stefania Salucci, “in occasione della festività del Corpus Domini prende il via la prima edizione dell’Infiorata a Collelongo. L’iniziativa è del Comitato Feste Patronali 2022 Maria Santissima Assunta e San Rocco, costituito dai cittadini delle classi 1971 e 1991. Dalla serata di ieri 18 giugno, per tutta la notte e durante la giornata odierna, la comunità del piccolo borgo si è ritrovata piacevolmente coinvolta nella realizzazione del progetto”.
“Residenti piccoli e grandi e turisti, guidati dal Comitato e da numerosi altri ragazze e ragazzi talentuosi, hanno partecipato alla realizzazione di un’opera meravigliosa: 160 metri circa di tappeto colorato lungo la strada principale del paese. Col titolo di Arte e pseudoarte, quest’opera prima propone il tema divino della Creazione intercalato con l’arte moderna, a cui si ispirano molte delle figure proposte, creando un connubio fortemente emozionante”.
“La realtà dell’infiorata non è nuova a Collelongo”, prosegue il comunicato, “dove, da sempre, in occasione della processione della festività del Corpus Domini, i cittadini hanno manifestato la propria devozione al Santissimo Sacramento coprendo la strada al suo passaggio con essenze campestri profumate, come il timo e fiori stagionali, ed esponendo coperte bianche da balconi e finestre, e, in tempi più recenti, allestendo anche degli altarini di quartiere”.
“Quest’anno il Comitato ha voluto rendere più solenne l’evento coinvolgendo l’intera cittadinanza in un progetto artistico di più ampio respiro. Tale connotazione infatti caratterizzerà l’operato del Comitato anche durante lo svolgimento delle feste patronali con la realizzazione di proposte artistiche di elevato spessore culturale”.
“Il grande sforzo profuso dal Comitato nella realizzazione dell’evento è stato ampiamente ripagato dalla risposta partecipativa dei cittadini che hanno avuto occasione, dopo anni difficili, di riscoprire il senso di comunità. Grazie di cuore a tutti e un grazie particolare al professore Adelmo Di Felice, direttore artistico della Florales di Magliano dei Marsi, e ai suoi collaboratori per la disponibilità e generosità a condividere la loro esperienza con noi”, conclude il comunicato.