Avezzano. Lunedì 14 febbraio, nella sala riunioni della casa parrocchiale della SS Trinità, si è tenuta la prima assemblea del quartiere “IL CUPELLO” alla quale hanno partecipato circa 100 residenti. Si sono susseguiti numerosi interventi che hanno evidenziato lo stato di abbandono e di degrado in cui versa il quartiere e la scarsa attenzione che dimostra l’Amministrazione Comunale per quella parte della città che conta circa 5000 residenti. Dai temi trattati è emerso lo stato di totale degrado dei marciapiedi, la rete idrico-fognaria fatiscente, la totale assenza dei vigili urbani ( spesso Via Garibaldi viene scambiata x una pista da corsa), l’assenza di una zona verde ( in altri quartieri sono state costruite fontanelle e spazi con verde e panchine), le strade del quartiere , in particolar modo le più periferiche, non sono illuminate, il nuovo piano traffico ha riversato una enorme quantità di veicoli soprattutto su via Teramo senza che la stessa fosse dotata di opportuni sistemi di sicurezza.
Maggiore attenzione è stata posta a quelli che sono stati ritenuti i problemi di primaria importanza: la chiusura certa del plesso scolastico di Via Garibaldi senza che vi siano certezze sulla messa in sicurezza del vecchio edificio o la costruzione di uno nuovo che i residenti vorrebbero fosse realizzato o sulla stessa superficie o nelle immediate vicinanze; Il servizio di trasporto pubblico urbano, totalmente assente, che di fatto allontana il quartiere dal resto della città e dai servizi di maggiore necessità come la stazione ferroviaria o l’ospedale; la necessità di realizzare una piazza, importante centro di incontro,aggregazione e socializzazione per tutti.
Vista l’urgenza e l’importanza degli argomenti trattati, i promotori del comitato si faranno carico di chiedere un incontro con l’Amministrazione per aprire un dialogo e sollecitare la giusta attenzione che gli abitanti del quartiere Cupello meritano.