Avezzano. Una delegazione di volontari dell’Associazione Onlus Help senza confini, partirà il prossimo mese di agosto con destinazione Goma (Repubblica Democratica del Congo). Unitamente a Francesco Barone, parteciperanno alla missione umanitaria anche tre volontari avezzanesi: Gianluigi Zauri, Ramona Torretta e Mara Longo. Lo scopo del viaggio è quello di portare aiuti umanitari alle popolazioni che vivono in condizioni di estrema vulnerabilità.
Nei precedenti anni, Help senza confini, ha avviato progetti di cooperazione finalizzati a sostenere due strutture che ospitano i bambini orfani di Goma: Mama wa wote e Flamme d’amour. Durante la prossima missione saranno consegnati i fondi raccolti attraverso diversi eventi di beneficenza, le medicine, i vestiti, le scarpe e il materiale didattico.
Si procederà con il sostegno a favore degli ex bambini soldato, ospiti di una struttura di recupero della città congolese, nonché con interventi mirati per consentire le dimissioni dei minori ricoverati negli ospedali e le cui famiglie molto povere, sono impossibilitate a pagare le spese sanitarie. Altri interventi, riguarderanno i bambini di strada e azioni tese a consentire la scolarizzazione di numerosi bambini.
“Per il prezioso contributo fornito nel corso degli anni nell’ambito dei servizi educativi e scolastici, nonché nell’ambito delle iniziative culturali nella Città di Avezzano. Per l’instancabile impegno umanitario a favore delle popolazioni povere dell’Africa. Per gli interventi concreti verso i bambini orfani, i bambini soldato e i bambini ospedalizzati”.
Per l’inesauribile attività di sensibilizzazione sui temi e sui valori della Pace, della solidarietà e dei diritti umani”.
E’ prevista la visita presso l’ospedale Panzi nella città di Bukavu, al fine di incontrare Denis Mukwege, premio Nobel per la pace 2018. Già da diversi anni, i tre volontari marsicani, sono impegnati nelle attività di sensibilizzazione riguardanti i temi della pace, dei diritti umani e del rispetto delle diversità, e inoltre, hanno ideato e realizzato interventi concreti per rispondere alle differenti esigenze di chi, in Africa, vive in condizioni di sofferenza e marginalità.