Avezzano. Non si ferma al posto di blocco ma viene inseguita e trovata alla guida dell’auto ubriaca. Una ragazza è stata condannata a fare la “crocerossina”. Così una giovane di Tagliacozzo dovrà svolgere attività di carattere sociale per 48 giorni alle dipendenze della Croce Rossa italiana. In questo modo ha evitato l’arresto ma gli è stata sospesa la patente per sei mesi. In sostanza si è vista sostituire la pena con un lavoro di pubblica utilità per un totale di 96 ore lavorative. La decisione è stata presa dalla procura della Repubblica dell’Aquila ed è stata notificata dagli agenti della squadra anticrimine del commissariato di Avezzano, coordinata dal vicequestore aggiunto Marco Nicolai. Considerato il corretto comportamento dell’imputata durante le fasi processuali e la fedina penale “pulita”, il giudice per le indagini preliminari, Giuseppe Romano Gargarella, ha concesso la pena alternativa. Aq3