Celano. Non si placano le polemiche in casa Forza Italia. Dopo l’attacco di Maurizio Bianchini a Guido Piperni quest’ultimo si difende e ribadisce la sua leadership nel club del centrodestra. “Leggo con stupore le affermazioni di Bianchini con le quali, con fare autoritario e censorio e con “Decreto Monocratico” in modo del tutto illiberale (venendo meno a quegli ideali di libertà del nostro Presidente Berlusconi), mi colloca a suo dire, fuori dal partito di Forza Italia”, ha commentato Piperni, “tali considerazioni, destituite di ogni fondamento, faccio presente: sono e rimango il Presidente di uno dei due club di Forza Silvio, che ho contribuito a fondare insieme ad un gruppo di amici, per rilanciare Forza Italia a Celano mi sono prodigato per la campagna di tesseramento del Partito raggiungendo risultati positivi; ho organizzato svariate iniziative, fra l’altro le uniche a Celano, con la presenza per ben due volte del Vice Presidente del Senato Maurizio Gasparri, autorevole esponente Nazionale del Partito e coinvolgendo numerosi iscritti e simpatizzanti; in merito alle ultime elezioni amministrative di Celano ho partecipato unitamente ad altri amici del Club a una fase di trattative finalizzate a costruire una lista Civica alternativa a quella del progetto Civico Denominato “Città Solidale” che vedeva e vede candidato l’allora Presidente della Provincia Antonio Del Corvo, (allora esponente del N.C.D.); coerentemente, non condividendo il repentino cambio di posizione di alcuni esponenti del Club, mi sono candidato in una lista civica che insieme a me vede presenti movimenti riconducibili al Centro Destra “Io Amo Celano” e candidati del Partito Democratico; sono legittimamente presenti autorevoli esponenti dell’altro Club di Forza Silvio nell’altra lista civica facente capo all’On. Piccone. Tutto ciò premesso per doverosa chiarezza ed avendo sempre improntato il mio agire politico ai canoni della correttezza e coerenza, chiedo, vista la volontà del Sig. Bianchini di applicare finalmente le norme dello statuto di Forza Italia e quindi la disciplina di Partito, di valutare in tal senso i seguenti comportamenti: E’ normale che nel recente passato il Coordinatore Provinciale di un partito abbia disertato l’evento organizzato ufficialmente dal Club Forza Italia da me presieduto – con la presenza del Senatore Maurizio Gasparri, vice presidente del Senato, della Senatrice Paola Pelino, del Presidente Regionale Nazario Pagano, del Consigliere Regionale Emilio Iampieri, dei consiglieri provinciali Alfonsi (tra l’altro vice coordinatore provinciale), Floris, Fosca, Fulvimari e Caparso, di numerosi sindaci ed amministratori locali, dello stesso Bianchini e di Liris nelle vesti di vice coordinatori regionali – presenziando sempre a Celano nello stesso orario, l’investitura ufficiale del candidato Del Corvo, che nulla aveva a che fare con Forza Italia e che anzi con essa si poneva in modo alternativo e concorrente (anche alla luce del trattamento riservato al gruppo consiliare di Forza Italia in Provincia)???. Se esecrabile, a dire del signor Bianchini, il mio atteggiamento allora altrettanto negativamente va valutato quello degli iscritti al Circolo che per mesi hanno con me condotto trattative con esponenti del Partito Democratico, finalizzate alla formazione di una lista civica; E’ possibile che non si sia mai riunito il Coordinamento Provinciale, come lo statuto prevede, per decidere le linee politiche del partito? Nel ribadire che il mio impegno politico nulla ha di personale – vivendo d’altro e praticando la politica solo per pura passione – continuerò con maggior determinazione ed impegno a servire la causa di Forza Italia nella quale credo fortemente, sperando, se eletto, di poter servire il Partito anche nelle vesti di Consigliere Comunale”.