A Tocco da Casauria, alle pendici della Maiella, l’azienda agricola Guardiani Farchione produce da molti anni olio e vini pregiati in una delle zone dell’Abruzzo più felici per la coltivazione della vite e dell’ulivo. La cantina ipogea in tufo racconta una storia antica, che Stefania e Paolo, moglie e marito di rara disponibilità e cortesia, cercano di portare avanti con sacrificio e passione. Persone educate, abituate a toni bassi e pacati, che faticano ad emergere in “un’arena” mediatica dove chi urla e si piega a logiche commerciali spregiudicate fa prima a farsi notare. Ecco, allora, che parlarvi del loro olio extravergine mi sembra quasi doveroso.
I due monovarietali sono ottenuti da Toccolana e Intosso. La prima, come suggerisce il nome stesso, è un’oliva tipica della zona di Tocco da Casauria. E’ una pianta rustica, che si è adattata molto bene nel suo areale di coltivazione dove resiste al freddo e alle gelate. L’olio che se ne ottiene, come questo eccellente di Guardiani Farchione, esprime all’olfatto sentori erbacei e fruttati molto freschi, che si uniscono ad una nota tipica di mandorla e carciofo. Al gusto la parte amaricante prevale su quella piccante, ma il tutto ha un buon equilibrio gusto-olfattivo complessivo. Un olio che fa della versatilità il suo punto di forza.
L’Intosso è invece una varietà rustica più diffusa nel chietino, ma che si adatta molto bene anche alle caratteristiche climatiche del Casauriense. Il suo nome deriva dal fatto che le olive, prima di essere rese edibili, dovevano essere ‘ndosse, ossia addolcite e “disintossicate” dall’amaro che le caratterizza. L’Intosso di Guardiani Farchione è un olio di carattere, contraddistinto da note piccanti e amare belle decise, di estremo valore qualitativo. Per i palati più esigenti e raffinati, da apprezzare soprattutto a crudo.
A completare la gamma un blend di olio ottenute da olive biologiche (il classico trio Toccolana, Dritta e Leccino) che ha un rapporto qualità-prezzo assolutamente invidiabile.