Le parole del Gruppo Consiliare Luco Nuova: “Ancora una volta assistiamo sconcertati all’ennesima farneticazione della Sindaca che, nel tentativo di giustificare la “misteriosa” dipartita dei libri gettati nei cassonetti, minaccia denunce plurime e, come al solito, non perde occasione per attaccare i membri dell’opposizione nel pieno del suo stile arrogante ed ingiurioso definendoli “dilettanti allo sbaraglio” e addirittura gufi, suscitando l’ilarità generale, anche al di fuori dei confini del nostro amato paese. Ognuno ha il suo stile! Visto che la Sindaca ha citato il compianto Corrado, crediamo con fermezza che debba pensare a far girare bene la “ruota” amministrativa invece di minacciare denunce e pesare a come offendere i membri dell’opposizione. È un fatto indignante e sconcertante, un oltraggio al benessere dei cittadini di Luco dei Marsi, scoprire che l’amministrazione comunale ha scelto di voltare le spalle a un’opportunità che avrebbe potuto migliorare notevolmente la qualità della vita di tutti gli amanti dello sport in questo piccolo comune abruzzese.
Si tratta del bando “Bando per la concessione di contributi, in conto capitale, ai sensi della L.R. 12 gennaio 2018, n. 2 – ‘Legge organica in materia di sport ed impiantistica sportiva’”, un’occasione unica per rigenerare e
adeguare gli impianti sportivi dedicati al calcio e a usi polivalenti. Un’opportunità sprecata, che non possiamo fare a meno di denunciare con fermezza. Il bando in questione offriva la possibilità di ottenere fondi, a favore dei Comuni della Regione Abruzzo, con premialità per le aree interne, per finanziare interventi cruciali di ristrutturazione e miglioramento degli impianti sportivi dedicati al calcio e a usi polivalenti. Lo scopo di queste sovvenzioni era quello di ridare funzionalità a strutture sportive ormai datate e/o incomplete, garantendo al contempo il rispetto delle norme in materia di sicurezza, accessibilità, risparmio energetico ed efficienza. Tuttavia, l’amministrazione comunale di Luco dei Marsi ha scelto di non partecipare a questa opportunità di potenziare i propri impianti sportivi, a differenza di molti Comuni limitrofi che, come avrete letto dalle testate giornalistiche, hanno partecipato al bando e, alcuni, hanno ottenuto il finanziamento.
Non solo è stata persa l’occasione di portare avanti interventi di manutenzione straordinaria o ristrutturazione degli impianti esistenti, ma anche la possibilità di ottenere fondi considerevoli per farlo. Gli impianti sportivi del paese lamentano da tempo la necessità di importanti interventi di ammodernamento, con il campo da calcio che richiede una seria revisione per renderlo competitivo rispetto alle strutture dei comuni limitrofi, dotati oramai tutti di impianti sportivi in erba sintetica, o inoltre, il campo da calcetto, privo di un manto d’erba sintetica decente, rappresenta una delusione per chiunque cerchi di praticare questo sport in modo adeguato. Inoltre, abbiamo anche notato che il campo da tennis “rigenerato” e “messo a norma” dall’amministrazione comunale con un clamoroso sflacio di erba, terminata la gestione, è rimasto di nuovo senza gestore. Sulla nuova area Crossfitt di piazza Gramsci, ci viene segnalato che è spesso utilizzata da bambini senza alcun controllo sull’accesso e sull’uso delle attrezzature che, se non utilizzate correttamente, possono essere pericolose per i bambini più piccoli.
Dai social si può notare che molti comuni del circondario che hanno beneficiato dello stesso finanziamento, hanno posizionato le stesse aree in zone recintate e sottoposte al controllo, proprio per evitare un utilizzo improprio delle attrezzature. Addirittura, alcuni comuni limitrofi come Avezzano, stanno sperimentando forme di compartecipazione con dei privati per l’ammodernamento delle strutture sportive, con gestioni a lungo termine per consentire l’ammortizzamento degli investimenti, oltre alla partecipazione a molti bandi. Il bando ha visto la partecipazione di ben 136 comuni abruzzesi, con 31 di essi che hanno ottenuto i benefici dei contributi. Luco dei Marsi, incredibilmente, non figura tra i comuni che hanno presentato la domanda. Questa decisione è incomprensibile e rappresenta un affronto nei confronti della comunità locale. Il benessere sportivo è un aspetto cruciale nella vita di una comunità e dovrebbe essere una priorità per qualsiasi amministrazione comunale donare ai cittadini impianti sportivi moderni e sicuri, viste le numerose opportunità di finanziamento che ci sono.
Ignorare un’opportunità così preziosa per migliorare gli impianti sportivi del paese è un errore imperdonabile e testimonia una totale mancanza di considerazione per i residenti e per tutti coloro che amano lo sport. Pertanto invitiamo la Sindaca a tentare di presentare almeno le domande per partecipare alle richieste di fondi, anziché trovare colpevoli a destra e a manca per la propria inefficienza. L’amministrazione comunale di Luco dei Marsi deve riflettere seriamente sulle sue priorità e sul suo impegno verso il benessere dei cittadini. È ora che si prenda la responsabilità di garantire strutture sportive all’altezza delle aspettative, in grado di promuovere la salute, il benessere e lo spirito di competizione all’interno della comunità. Speriamo che questa mancanza di azione venga corretta al più presto, in modo da garantire un futuro migliore per gli amanti dello sport di Luco dei Marsi. Aspettiamo con ansia la risposta della Sindaca con il solito carico di insulti più o meno velati, nel pieno del suo immancabile stile.” concludono Antonello Gallese, Francesco Ceci e Dante Marraccini.