Avezzano. “Apprendiamo dalla stampa che il sindaco uscente Di Pangrazio vuole far entrare Avezzano all’interno del Parco Sirente-Velino. Tale scelta che non condividiamo, ci lascia stupiti e molto preoccupati”. Questa la posizione di Giacomo Di Domenico, presidente Atc Avezzano, in merito alla possibilità illustrata dal sindaco uscente Di Pangrazio di inserire Avezzano nell’area protetta del Sirente Velino.
“Intanto non se ne vede la ragione, e poi questa idea spunta in piena campagna elettorale a pochi giorni dal ballottaggio. Forse il sindaco uscente vuole accaparrarsi il voto di qualche ambientalista? Oppure spera di avere qualche posto nel C.D.A. del Parco da dare a qualche amico? I cacciatori avezzanesi non digeriranno di certo questa ulteriore mazzata. Avezzano ha già la sua area protetta, la riserva del Salviano, e, ricordo a tutti che in occasione del terribile incendio che ne quasi distrusse la pineta, i primi ad accorrere insieme a Vigili del Fuoco e Forestale furono proprio i cacciatori, che oggi si vedono ripagati con altri divieti di caccia.
Questa scelta oltre a penalizzare una sola categoria di cittadini, avrà come’unici effetti la limitazione di ogni attività produttiva e l’aumento smisurato dei branchi di cinghiali a San Pelino, Paterno, Castelnuovo, con relativa crescita dei danni alle colture agricole e con buona pace delle fatiche degli agricoltori. Sig. Sindaco anche i cacciatori e gli agricoltori votano”.