L’Aquila.“In piena emergenza covid il manager della Asl di Avezzano, Roberto Testa, invece di assumersi le proprie responsabilità come dirigente sanitario di un territorio che da Free covid è diventato in un batter d’occhio zona rossa, ha pensato bene di andare a denunciare i giornali e le tv in Procura. Siamo alla follia, lo considero un gesto di protervia, quasi un monito”. Lo dichiara la deputata abruzzese del Pd, Stefania Pezzopane.
“Guai a chi parla”, prosegue Stefania Pezzopane,” perché viene e verrà denunciato. Un clima da caccia alle streghe, insopportabile. Gli ospedali sono al collasso, sono morti dei malati fuori dal pronto soccorso senza essere stati ricoverati per mancanza di posti. I medici ed il personale sanitario sono stati decimati dal virus, per la pessima gestione negli ospedali e per l’indifferenza verso la medicina del territorio! E l’elenco delle gravi inadeguatezze è lunghissimo ed anche ora per l’organizzazione dello screening di massa la direzione Asl è latitante. Ma il manager non si occupa di tutto ciò. Questo atteggiamento verso la libera informazione, si chiama censura, e lede la libertà di stampa e di raccontare veramente quanto sta accadendo alla sanità abruzzese e della Asl della Provincia dell’Aquila nelle mani di un presidente e una giunta regionale allo sbaraglio”.
Chiedo che venga fatta immediata chiarezza su quanto accaduto. Ribadisco la richiesta alla regione Abruzzo di commissariare subito la Asl 1 e di individuare una persona capace, esperta di emergenza e super partes per gestire questa gravissima situazione. I piccoli e lentissimi miglioramenti di queste ore, ancora poco significativi per invertire la curva del contagio, sono esclusivamente il risultato del sacrificio dei cittadini che rispettano le regole dei DPCM e di medici e personale sanitario che si sacrificano. Ed anche del sistema dell’informazione che invita i cittadini alla cautela. Dalla gestione della Asl finora solo guai ed arroganza“, conclude Stefania Pezzopane.