Celano. Successo di pubblico e di critica per la quinta edizione del “Premio Tommaso da Celano”, che si è tenuta lo scorso 6 agosto al Castello Piccolomini di Celano. La serata, organizzata nel cartellone del “Festival AdArte” e sostenuta dall’amministrazione comunale, ha visto la partecipazione di numerosi ospiti illustri del mondo della cultura, del cinema, della musica e del giornalismo.
Tra i grandi nomi che hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento figurano l’attore Marco Bocci per la sezione cinema, il cantante Giò Di Tonno per la musica, e i giornalisti Luca Telese e Marianna Aprile, premiati per essere “giornalisti resistenti e sempre al fianco dei più deboli”. Riconoscimenti sono andati anche a Frate Emiliano Antenucci per “l’impegno profuso verso i più deboli” e al professor Gianfranco Totani per la ricerca scientifica, oltre alla giornalista Federica Partenza. Un premio a sorpresa è stato consegnato dal direttore artistico Davide Cavuti anche al giornalista Domenico Ranieri.
“Tommaso da Celano è uno dei tanti grandi Figli d’Abruzzo e noi cercheremo di diffondere il suo pensiero”, ha dichiarato il maestro Cavuti, co-fondatore del premio insieme all’assessore Antonella De Santis. La serata, condotta dalla giornalista Mila Cantagallo, è stata ricca di momenti culturali, tra cui la proiezione di un docufilm su Ennio Flaiano, un recital di Marco Bocci su testi di Neruda e Madre Teresa, e un mini-concerto di Giò Di Tonno.
Il sindaco Settimio Santilli ha ringraziato gli organizzatori per aver realizzato una “kermesse tra le più apprezzate in Italia”, mentre il consigliere regionale Massimo Verrecchia, nel premiare Marco Bocci, ha definito l’evento “tra le più importanti in regione”.