Civitella Roveto. Si è svolta sabato, a Civitella Roveto, l’importante riunione pugilistica alla quale hanno partecipato le regioni Lazio Abruzzo e Campania con ben 6 società sportive, provenienti da Francavilla, Avellino, Marcianise Vasto e Pescara.
Sono stati disputati otto incontri che sono stati tutti vinti dagli atleti della Sauli boxe, provenienti da diversi paesi della Marsica.
Significativo è stato il debutto del gruppo sportivo Fiamme Azzurre del pluricampione civitellese Amedeo Sauli, figlio del patron della Sauli Boxe, già campione di pugilato, Giuseppe Sauli, il quale ha portato sul ring la sua lunga esperienza e si è speso ogni secondo delle riprese, dimostrando professionalità e tenacia, che hanno solo i grandi pugili. A fine incontro è stato lo stesso organizzatore Giuseppe Sauli ad esprimere soddisfazione per l’ennesimo evento organizzato dalla società e per una riuscitissima serata di boxe con la piazza gremita di gente, sportivi e tifosi, dicendosi soddisfatto per tutti i ragazzi che hanno dato il massimo disputando match avvincenti e coinvolgenti.
L’evento è stato organizzato dal Comune di Civitella Roveto e dalla Proloco, in collaborazione con la Federazione Pugilistica Italiana, il gruppo Fiamme Azzurre e bar La Locanda di Civitella Roveto. Presenti all’incontro il presidente del Comitato Regionale Abruzzo e Molise Mariangela Verna, l’Ispettore capo delle Fiamme Azzurre Augusto Onori, l’assessore allo sport del Comune di Celano Barbara Marianetti, l’assessore allo sport del Comune di Civitella Roveto, il presidente della Sauli Boxe Carmine Orlandi, i maestri delle fiamme azzurre Tommaso Rossano e Giuseppe Foglia e, infine, i tecnici della Sauli Boxe Cerratti Domenico, Gentile Vincenzo e Giorgio David. Ha presentato l’evento Pierluigi Oddi.