Tagliacozzo. Un parterre d’eccezione per l’anteprima di Contemporanea Ventiventidue, giunta quest’anno alla nona edizione, curata da Ludovico Pratesi e Marco Bassan fondatori e animatori di “Spazio Teverna” in Roma, per l’organizzazione del Direttore artistico Emanuele Moretti.
Numerose personalità del mondo dell’arte, tra galleristi, critici, collezionisti e giornalisti, sono giunte da Roma, nella serata del 25 luglio, rispondendo all’INVITO A PALAZZO, diramato dal Sindaco di Tagliacozzo Vincenzo Giovagnorio e dai curatori, per celebrare il mecenatismo rinascimentale di Casa Orsini e il mecenatismo contemporaneo del Comune di Tagliacozzo che ha accolto, nell’ambito del Festival Internazionale di Mezza Estate, cinque tra i più quotati artisti italiani: Giulio Bensasson, Antonio Della Guardia, Alice Paltrinieri, Alfredo Pirri ed Eugenio Tibaldi.
I curatori hanno tessuto un file-rouge ideale tra il Palazzo tagliacozzese e il loro “Spazio Taverna” che ha sede nell’omonimo Palazzo a Roma e che costituisce uno dei complessi edilizi più interessanti, nonché rari, della Roma medievale e rinascimentale. La storia di questa antica fortezza è legata anch’essa, come il Palazzo ducale di Tagliacozzo, ai destini della famiglia Orsini che la fece costruire e i cui esponenti dei diversi rami la abitarono fino al XVII secolo. Durante la loro permanenza, anche il palazzo romano venne abbellito con opere d’arte, tra cui il ciclo di Uomini Illustri di Masolino da Panicale, purtroppo andato perduto nel XVII secolo.
Contemporanea Ventiventidue, nel Palazzo di Tagliacozzo, è un percorso che, partendo dal Cortile d’Arme, prima di terminare nella Cappella palatina, attraversa il panoramico loggiato, un tempo anch’esso affrescato con una teoria di uomini illustri, attribuiti dai più a Lorenzo da Viterbo o, come suggeriva Federico Zeri, al Maestro Tiburtino o di Tagliacozzo. Questi affreschi, oggi rimossi e conservati nel museo del Castello di Celano, sono la testimonianza e il collegamento tra la residenza romana e quella tagliacozzese, poiché comprovano un apparato iconografico comune, teso a celebrare le virtù politiche degli Orsini, stirpe di abili condottieri.
La mostra “Invito a Palazzo. Mecenatismi” è dunque un evento di grande importanza, teso a restituire simbolicamente alla città di Tagliacozzo il suo monumento più importante: il Palazzo ducale Orsini-Colonna, attraverso la capacità degli artisti di rivitalizzare gli spazi storici con letture inaspettate e sorprendenti, che arricchiscono l’arte del passato e la proiettano nel presente. Rimasto chiuso per molti anni, in concomitanza con i lavori di ristrutturazione fortemente voluti dall’Amministrazione comunale e finanziati con unmilione di euro (fondi “Masterplan” della Regione Abruzzo), l’edificio è divenuto oggetto e soggetto di una manifestazione di arte contemporanea che porta i cittadini e i visitatori a ulteriormente scoprirne le bellezze architettoniche e gli splendidi affreschi quattrocenteschi, ancora integri, della Cappella.
L’opera di Alfredo Pirri, è l’elemento ispiratore e raccordante di tutta la mostra: si tratta di una sorta di finestra simbolica che permette al pubblico di osservare l’evoluzione del cantiere di restauro.
Nella Cappella inoltre verranno presentati al pubblico, tra il 31 luglio e il 31 ottobre, a rotazione, gli interventi degli altri quattro artisti: Bensansson, Paltrinieri, Della Guardia ed Tibaldi, in relazione con l’apparato decorativo e l’atmosfera del Palazzo, per creare inedite e originali connessioni tra passato e presente.
Molto interessanti e ammirate anche le opere di Contemporanea Lab, curate da Arianna Sera, con la partecipazione degli artisti dell’Accademia delle Belle Arti di L’Aquila Riccardo Rufini, Serena Ciccone e Satya Forte, insieme a Gaia Scaramella, Elisa Selli ed Emanuele Moretti.
L’inaugurazione in anteprima di lunedì 25 luglio è stata preceduta da un’interessante conversazione storico-artistica sul Palazzo tenuta da Caterina Volpi, Ludovico Pratesi e Alfredo Pirri. Musiche rinascimentali, a cura dei solisti dell’Orchestra “Progetto Syntagma” di L’aquila, hanno corredato l’evento.
Tra gli altri erano presenti il Consigliere della Regione Abruzzo, On. Dott. Pierpaolo Pietrucci che ha anche sponsorizzato con fondi pubblici la Mostra; l’Avvocato generale dello Stato presso la Corte d’Appello di L’Aquila S.E. il Dott. Alberto Sgambati e Consorte; la Direttrice dell’Accademia delle Belle Arti di L’Aquila Prof.ssa Maria D’Alesio, il Vice Sindaco della Città di Tagliacozzo Anna Mastroddi; l’Avv. Carla Persi e il Prof. Emanuele Nicolini, rispettivamente Vice Presidente del Consiglio generale e Componente del Consiglio d’amministrazione della Fondazione Carispaq, anch’essa sponsor della manifestazione; il Luogotenente dell’Arma dei Carabinieri Giovanni Di Girolamo, Comandante f.f. della Stazione CC di Tagliacozzo; il Consigliere comunale, Sig. Angelo Di Marco e i dirigenti comunali Ing. Roberta Marcelli, Arch. Luigi Mammarella e Dott.ssa Stefania Tellone.