Scurcola Marsicana. La solita routine quotidiana si ferma per un giorno e lascia il posto alla storia. Bambini, adulti e addirittura anziani hanno lasciato i loro consueti vestiti per indossare abiti medievali realizzati appositamente. E così anche ieri, come ormai da anni, è andata in scena nelle strade del borgo di Scurcola Marsicana la sfilata dei borghi e delle contrade che si tiene alla vigilia della storica battaglia del 1268 tra Corradino di Svevia e Carlo d’Angiò per il possesso del Regno delle Due Sicilie. Un evento coinvolgente e affascinante allo stesso punto che ha visto ancora una volta in strada donne e uomini con vesti di popolani e di nobili signori dell’epoca. Ogni contrada – La Rocca, La Piazza, Sant’Antonio, Fonte Ciofani e Sant’Egidio – ha preparato le scene da rappresentare durante il corteo e poi è partita con tutti i popolani e i nobili alla volta della piazza del Mercato dove il banditore, Luca Di Nicola, presentatore Rai, ha annunciato di volta in volta l’arrivo dei gruppi. Il lungo serpentone medievale ha richiamato migliaia di visitatori provenienti da tutta la Marsica che hanno tempestato di foto ricordo i figuranti. Come ogni anno anche in questa edizione il Centro studi d’Angiò ha curato tutto nei minimi particolari. Dagli abiti al portamento dei figuranti, fino alla disposizione del corteo che una volta entrato in piazza del Mercato è stato accolto con battiti di mano a non finire dagli spettatori. Suggestiva la partecipazione dei più piccoli che sono stati gettonatissimi dai flash dei partecipanti. Subito dopo la sfilata nel centro storico le contrade si sono sfidate nei giochi medievali dove protagonisti sono stati sbandieratori, balestieri, musici, cavalieri e soldati.