Scurcola Marsicana. Grande successo a Scurcola Marsicana per la festa in onore di Maria Santissima della Vittoria. Il sindaco De Simone ai suoi concittadini: “Questo evento rappresenta un pilastro della identità”.
“Cari concittadini”, ha detto il sindaco Nicola De Simone, è con profonda gratitudine e sincera emozione che mi rivolgo a voi all’indomani della splendida riuscita della festa in onore di Maria SS. Della Vittoria.
Questo evento, che da sempre rappresenta un pilastro della identità religiosa, storica e culturale di Scurcola, ha saputo ancora una volta riunire l’intera cittadinanza in un clima di fede, condivisione e gioiosa partecipazione.
A nome dell’Amministrazione Comunale e di tutta la comunità, desidero rivolgere un ringraziamento speciale ad ogni membro del Comitato Festeggiamenti 2025, vero motore della festa. Un plauso particolare va al Presidente, Prof. Giuseppe Morzilli, che con la sua capacità di guida, il suo entusiasmo contagioso e la sua instancabile energia ha saputo essere un leader capace e trascinatore, coordinando con efficacia e visione l’impegno di tutti.
Un sentito ringraziamento va inoltre all’Assessore Francesco Saturni, il cui lavoro appassionato e la determinazione nel risolvere le delicate problematiche legate alla lotteria hanno rappresentato un contributo fondamentale per la buona riuscita dell’intera manifestazione. La sua dedizione è stata un esempio concreto di cosa significhi lavorare con spirito di servizio e per il bene comune.
Un grazie sincero giunga anche a tutti gli sponsor – in primis SAGA, TEKNEKO, BCC di Roma – e ai tanti volontari che, con il loro prezioso sostegno, hanno permesso di rendere indimenticabili le celebrazioni di quest’anno.
Il 500° Anniversario della traslazione della Statua non ha rappresentato soltanto un appuntamento religioso, ma costituisce un segno vivo e tangibile della storia e del profondo senso di appartenenza che tiene unita la comunità. È testimonianza eloquente di come, attraverso la collaborazione di tutti e la guida di persone generose e capaci, sia possibile custodire e tramandare quelle tradizioni che sono fondamento della identità collettiva.
Come Sindaco, ma prima ancora come vostro primo servitore, sento l’orgoglio di rappresentare una cittadinanza capace di unità, solidarietà e autentica partecipazione.
Che questa festa resti per tutti noi un esempio luminoso di ciò che possiamo essere quando ciascuno mette a disposizione cuore ed energie per il bene comune”.