Celano. Con lo scopo di illustrare nel dettaglio il progetto “Io resto a Celano” che, conti alla mano, sta riscuotendo un grande interesse da parte dei giovani, si è svolto questa mattina nella sala consiliare del Municipio una riunione con una ventina di giovani interessati al progetto di finanziamento di nuove attività imprenditoriali.
Al momento, comunque, sono circa una quindicina le domande già presentate allo sportello appositamente istituito in comune. “Visto il gran numero di richieste ci è sembrato opportuno organizzare e promuovere una riunione – dice il sindaco Settimio Santilli – per spiegare ai prossimi giovani imprenditori quali sono gli elementi costituenti il progetto, cosa si può fare, a chi si rivolge, cosa si finanzia, le agevolazioni previste, come e dove presentare la domanda, i criteri di valutazione della stessa ed infine i servizi di consulenza e assistenza messi a disposizione, a titolo gratuito, dal Comune”. Nel corso dell’incontro lo stesso sindaco ha sottolineato come “il politico non deve essere solo colui a cui si va a cercare lavoro, ma soprattutto colui che sviluppa le condizioni per creare nuove possibilità di lavoro e di occupazione”. “Io resto a Celano” sarà – ha detto ancora il sindaco Santilli – il nostro supporto aggiuntivo al finanziamento statale per l’autoimprenditorialità “Resto al Sud”, che prevede per giovani disoccupati tra 18 e 35 anni, agevolazioni fino ad un massimo di 50.000 euro per ciascun richiedente. L’intervento sarà finanziato dall’incentivo statale, per il 35 % a fondo perduto e per il restante 65 % con finanziamento bancario rimborsabile in 8 anni a tasso zero. Daremo un ulteriore incentivo comunale del 20% a fondo perduto, fino ad esaurimento delle risorse, per ogni domanda approvata che preveda un’impresa con sede legale ed operativa sul territorio di Celano, con titolari che devono avere e mantenere la residenza a Celano per tutta la durata del finanziamento”. Con “Io resto al Sud” si possono avviare iniziative imprenditoriali per la produzione di beni nei settori dell’industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, pesca, acquacoltura, fornitura di servizi alle imprese e alle persone e il turismo. Dal finanziamento sono escluse le attività libero professionali e il commercio. L’amministrazione comunale si è attivata con l’istituzione dello sportello “Io Resto a Celano” e accreditandosi a Invitalia come ente per l’assistenza e consulenza gratuita per tutti i giovani celanesi che vogliono cogliere questa opportunità. Lo sportello è aperto dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle 13 e finora ha registrato una grande affluenza. I giovani celanesi dimostrano, infatti, avere idee imprenditoriali interessanti, fattibili e brillanti rivelando un interesse per lo sviluppo del territorio che trova ampio sostegno da parte dell’amministrazione comunale. L’iniziativa “Io Resto a Celano” si propone, infine, come un ulteriore sostegno all’occupazione messo in campo dall’amministrazione comunale, dopo quello delle 300 borse lavoro del biennio 2016-2017.