Luco dei Marsi. Maschere, colori e carri allegorici invadono Luco dei Marsi, creando subito l’atmosfera tipica del Carnevale. Ieri pomeriggio centinaia di bambini, giovani e adulti hanno animato la 40esima edizione del Carnevale marsicano, che, a causa del maltempo, era stata rinviata di qualche settimana prima.
L’evento, organizzato dall’associazione AnimaLuco, con il patrocinio del Comune di Luco dei Marsi, la collaborazione della Società operaia di mutuo soccorso e la Classe 1983, ha preso il via nel primo pomeriggio con l’inconfondibile suono della banda di Fiano Romano. Proprio i tamburi del gruppo hanno richiamato l’attenzione di tutto il paese che si è riversato in strada e ha iniziato ad accompagnare con il battito delle mani le majorettes “Golden stars Sabine” di Selci che hanno aperto la sfilata. Nel giro di pochi minuti via Duca degli Abruzzi è stata invasa dai colori e dai suoi tipici del carnevale.
Gli 8 carri allegorici, ispirati ai cartoni più in voga del momento, ma anche agli animali e alla politica internazionale, hanno attraversato Luco tra la meraviglia degli spettatori sistemati dietro le transenne. Dietro e in mezzo ai carri si sono posizionati poi i 14 gruppi di maschere provenienti da tutta la Marsica: dal gruppo di Collelongo, all’istituto comprensivo di Trasacco, alla parrocchia di Ortucchio e poi l’istituto Silone di Luco dei Marsi, il comprensivo Capistrello con il polo di Castellafiume, gruppi di amici e amiche che hanno portato colore e allegria.
Al termine del pomeriggio la giuria ha premiato i carri vincitori: “Tutto il resto è gioia” di Luco dei Marsi, 1° classificato; “La partita infinita” di Luco dei Marsi, 2° classificato; “L’armonia di Botero” di Collelongo 3° classificato; “Spongebob” di Corvaro, frazione di Borgorose (Rieti), 4° classificato; “La vita è un gioco e noi siamo i pagliacci” di Ortucchio 5° classificato. Seppur con qualche settimana di ritardo, grandi e piccini hanno potuto vivere la bellezza e la spensieratezza del Carnevale tra coriandoli e stelle filanti. Dopo la sfilata e la premiazione, la festa è continuata fino a tardi in piazza Umberto I. Lo street food e il dj set di Paul Jockey hanno tenuto banco per tutta la notte tra le maschere e l’allegria.