Avezzano. Sono state 453 le persone che ieri si sono sottoposte allo screening organizzato dal Comune di Avezzano, per tracciare positività al covid 19, dopo il Gran Galà del Liceo Scientifico di Avezzano che si è tenuto in uno noto ristorante della Marsica, a cui hanno partecipato oltre 400 studenti.
Tre i positivi accertati: si tratta di due ragazzi e un adulto. In totale sono state tre le postazioni organizzate al castello Orsini, che hanno visto a lavoro in maniera volontaria gli assessori del Comune di Avezzano, Maria Teresa Colizza e Patrizia Gallese, oltre a altri operatori sanitari, sempre volontari, di Croce Verde, protezione civile e dipendenti.
Intanto i carabinieri del comando provinciale dell’Aquila hanno avviato le indagini su quanto accaduto alla festa organizzata dagli studenti dell’istituto Pollione, a cui sembrerebbe abbiano partecipato anche altri studenti, di altri istituti superiori di Avezzano.
Il Liceo Scientifico, in attesa dei tracciamenti della Asl, che stanno ricostruendo tutti i contatti, è stato intanto chiuso dal Comune di Avezzano, con un’ordinanza a firma del vice sindaco, Domenico Di Berardino, che parla chiaramente del focolaio covid scoppiato nella festa.
Inizialmente il ritorno in presenza delle lezioni, ora in Dad, è stato previsto per il 18 dicembre ma potrebbe essere posticipato. Intanto altre due classi delle Superiori sono andate in quarantena: si tratta di due classi dell’istituto agrario.
Intanto gli organizzatori del Gran Galà dello Scientifico hanno consegnato alla Asl la lista dei partecipanti alla festa, così da poter tracciare tutti i contatti.
Al momento l’inchiesta dei carabinieri non è ancora stata formalizzata ma è stata informata la Procura di Avezzano. E mentre l’album del Gran Galà dove decine di giovani si baciavano e abbracciavano senza protezioni personali anti covid, è stato rimosso dai social, altri studi fotografici di Celano continuano a pubblicare foto di feste di diciotto anni con giovani che ballano e ancora si abbracciano e brindano senza mascherine.