Avezzano. Il progetto Go Digital Go Global è quasi giunto a termine. L’iniziativa, finanziata dal Programma Erasmus+ dell’Unione Europea, è stata presentato dall’associazione EME – European Mobility and Education, e sviluppato in collaborazione con organizzazioni di Portogallo, Ungheria e Bulgaria. Lo scopo di Go Digital Go Global è stato quello di dare ai giovani i mezzi per poter iniziare la propria attività online, in un mondo in cui il lavoro digitale può essere una risposta concreta alla situazione di disoccupazione giovanile che viviamo nel nostro Paese.
“Durante l’ultimo anno”, hanno spiegato gli organizzatori, “abbiamo organizzato una serie di eventi in cui i giovani in cerca di orientamento professionale hanno avuto la possibilità di formarsi grazie alle esperienze di imprenditori digitali di successo. Durante l’evento Living Library, imprenditori e professionisti hanno condiviso le loro storie, hanno spiegato da dove sono nate le loro idee, e come le hanno messe in pratica, imparando a superare i propri limiti e gli ostacoli che hanno incontrato sulla loro strada. Con le loro professionalità sono riusciti a ispirare i principianti e a dimostrare che è possibile per chiunque costruirsi una carriera online.
La conferenza Teach Me In 1 Hour ha riunito studenti ed esperti. Sono state tenute otto lezioni di un’ora ciascuna, al fine di insegnare ai ragazzi un’abilità pratica e necessaria se si vuole lavorare nel mondo del digitale. Infine, durante l’evento Business Speed Dating abbiamo cercato di dare un’opportunità di networking ai giovani e agli imprenditori, organizzando una serie di colloqui di lavoro, pensati come un’esercitazione in un ambiente informale, ma che di fatto potevano essere una concreta possibilità di assunzione. Infatti, alcuni dei partecipanti hanno lasciato l’evento con un’offerta di lavoro in mano! In totale, il progetto ha raggiunto più di 400 giovani, ha migliorato le loro prospettive future e ha fornito preziosi contatti. Abbiamo preparato una guida che passo passo può aiutare anche altre realtà a organizzare eventi come quelli che abbiamo pensato noi”.
La guida è gratuita e scaricabile dal sito www.godigitalgoglobal.eu.