Luco dei Marsi. Gli ultimi minuti di vita del piccolo Allam Ouassim, sono stati ripresi dalle telecamere di videosorveglianza di un’abitazione privata che si trova nella piazzetta dove il bimbo ha avuto un malore mentre giocava a calcio.
Il magistrato Maurizio Maria Cerrato della procura della repubblica di Avezzano ha chiesto ai militari dell’Arma di procedere con gli accertamenti sul caso e i carabinieri della locale stazione hanno ascoltato le persone presenti quando il piccolo, che soffriva di patologie cardiache, si è accasciato a terra.
Ouassim è morto poi in ospedale. L’esito delle indagini conferma la morte per cause naturali.
La preghiera musulmana sarà celebrata domani alla moschea di Avezzano.
Tantissimi i messaggi di cordoglio lasciati sui social per esprimere vicinanza ai familiari.
“Ouassime un fedelissimo dei caldi pomeriggi estivi al campetto”, scrivono sulla pagina Campo di calcetto piazza Gramsci di Luco dei Marsi, “minutino, molto educato e silenzioso mostrava maturità inusuale nonostante la sua giovanissima età. Certo non mancavano escursioni caratteriali tipiche di un’età alla ricerca di equilibri, di stabilità, di sicurezze ma lui riusciva sempre a fare un passo indietro, riusciva sempre ad evitare situazioni comportamenti e parole che potessero trasformare il momento in qualcosa di sgradevole. Ouassime, ti ricordi quando timidamente quasi a voler conquistare la mia fiducia mi chiedevi se potevi aiutarmi a spostare una prolunga, spazzare per terra, preparare le casacche e prendere i palloni …
Ouassime ti ricordi quando mi aiutavi a ritirare le bottiglie di plastica dentro il campetto oppure quando ti affrettavi a raccogliere la carta per terra?
Ouassime quante volte ti ho detto: fai piano con la bicicletta che ti fai male e tu mi rispondevi: “Scusa Antonio!” e timidamente ti allontanavi.
Ouassime ti ricordi quando venivi a prenotare la partita alle 15 , per poi passare alle 14 per poi passare alle 16 e per poi riconfermarla alle 15 ?
Beh Ouassime adesso che non potrò più vederti arrivare al campetto con la t-shirt un po’ abbondante quasi non curante del torrido caldo estivo sicuramente proverò un po’ di sconforto che cercherò di trasformare nei ricordi che di te dentro di me mai dimenticherò!
Buon cammino di luce piccolo”.
“Non si può morire facendo quello che più si ama soprattutto se a volare in cielo è un bimbo di 10 anni”, scrive su la Fcd Virtus San Vincenzo Valle Roveto, “ci stringiamo forte alla famiglia del piccolo Allam. Un abbraccio forte anche al Sindaco Marivera De Rosa e a tutti i Luchesi”.
Giovedì l’ultimo saluto al piccolo Ouassim, i funerali alla moschea di Avezzano