Pescasseroli. Gli orsi marsicani sono meno aggressivi di quelli trentini. Il motivo è da ricercare nei geni, o meglio nel gene della timidezza del plantigrado abruzzese.
Dalla morte del giovane runner Andrea Papi, aggredito da un orso nella Val di Sole in Trentino, si è scatenato il dibattito sulla pericolosità di questi animali.
Gli orsi marsicani sarebbero pacifici per natura. A dirlo durante la puntata di giovedì della trasmissione Tagadà su La 7 è il professore Yitzhak Yadid, curatore zoologico del Bioparco di Roma.
“In Abruzzo riescono a convivere agilmente con la popolazione gli orsi? E comunque può accadere?”, una delle domande rivolte al professore dalla conduttrice Tiziana Panella.
“Facilmente non è così”, ha detto il professor Yadid, “capita con certi orsi che sono stati trovati dentro le case della gente, l’ho sentito direttamente dal veterinario del parco, ma il numero di orsi in Abruzzo è intorno ai 50, con 10 femmine riproduttive, mentre in Trentino sono un centinaio. C’è una differenza di densità e pressione. Oltre questo, c’è uno studio del quale ho appena parlato con il professore Boitani, sul quale è uscito un articolo scientifico e che dice c’è una differenza, c’è un gene presente negli orsi marsicani che è collegato alla timidezza. Questa è una cosa da verificare, nasce da una selezione nei secoli, eliminando animali aggressivi”.