Capistrello. “Erasmus Theatre” è il nome del campus al quale hanno preso parte le classi terze dell’istituto “Sabin” di Capistrello. Il progetto, che nasce dall’idea di avvicinare i giovani alla lingua inglese attraverso le tecniche teatrali, è stato accolto dalla professoressa Marina Francesconi che ha partecipato con i suoi alunni. Nell’edizione 2015 il campus si è svolto a Nardò, in provincia di Lecce, nel magnifico scenario della costa jonica salentina dall’11 al 15 maggio. Gli alunni della III A, III B e III C, accompagnati anche dal professor Di Stefano Corrado Mauro e dalla Professoressa Catarinacci Laura, hanno partecipato ad escursioni a stage con attori di madrelingua inglese. Tre sono state le visite guidate alle quali gli alunni hanno preso parte durante i giorni del campus alla scoperta del magnifico territorio salentino dal punto di vista naturalistico ed architettonico e della sua storia. In particolare gli studenti hanno visitato tre perle del Salento come Lecce, Gallipoli e Porto Selvaggio. Piuttosto coinvolgenti, riferiscono i ragazzi dell’istituto “Sabin”, sono stati gli stage durante i quali gli attori hanno riprodotto un vero e proprio campus inglese attraverso tecniche di recitazione, ma anche ballo, canto, scenografia e luci. In particolare i ragazzi sono stati impegnati in due diversi seminari, un primo dedicato al montaggio di un musicol e di un classico ed un secondo dedicato alla scoperta dei caratteri teatrali, all’improvvisazione e all’approfondimento di William Shakespeare, l’autore teatrale inglese per antonomasia. Mentre la mattina ed il pomeriggio gli alunni erano impegnati nelle attività ludico-didattiche o nelle visite guidate, la sera potevano assistere a spettacoli teatrali in lingua, di cui sono stati poi attori protagonisti nel corso dello spettacolo andato in scena l’ultima sera del Campus. “Gli alunni della scuola media di Capistrello si sono distinti sia nello spettacolo teatrale che nel musicol dell’ultima sera” riferisce entusiasta la professoressa Marina Francesconi, docente di lingua inglese. Nel tempo libero quando non erano impegnati nelle attività didattiche, i ragazzi hanno potuto usufruire delle attrattive di cui dispone la struttura quali piscina, campo da calcio e da tennis, discoteca e molto altro ancora. “Un’esperienza unica, divertente ed entusiasmante” affermano gli alunni che hanno partecipato al Campus, una soluzione ideale alla classica gita d’istruzione. Federica Di Marzio