Avezzano. Si cerca un equilibrio prima del consiglio comunale di Avezzano del 24 aprile. Al centro della questione c’è la poca rappresentatività del consiglio della giunta. L’esecutivo, infatti, è composto da esponenti che, a dire dei una buona parte di maggioranza, civici in prima linea, non è espresso dai consiglieri di maggioranza. Ci sono infatti due assessori dell’Udc, a fronte di 3 consiglieri, un terzo assessore che fa capo al gruppo di Casciere che in consiglio conta un seggio. Poi c’è un assessore Crescenzo Presutti espresso da un solo seggio, quello del consigliere Lamorgese, poi l’assessore Angela Salvatore è espressa dal consigliere Giancarlo Cipollone e anche l’assessore Chiara Colucci è vicina a Forza Italia. Non è espressione del consiglio, inoltre, l’assessore Felicia Mazzocchi. In sostanza, tutta la giunta è espressione di soli sei consiglieri. Gli altri non si sentono rappresentati.
Il sindaco, però, fa appello a un senso di responsabilità e a una sorta di sacrificio da parte dei consiglieri non rappresentati, in particolare i cinque civici. “Ognuno di noi, dai rappresentanti dei partiti politici alle componenti civiche”, ha dichiarato De Angelis, “ha messo in campo del proprio per dare un segnale importante alla città che chiedeva che si ripartisse. È il momento di metterci a lavoro e di dare ai cittadini le risposte che aspettano da troppo tempo. Questa nuova maggioranza ha un’alta conoscenza della cosa pubblica e confido ora in un forte gioco di squadra”. L’assetto degli equilibri continua, ma la verità si saprà in sede di consiglio comunale.